SAN BENEDETTO PO – Nella prima mattinata del 6 luglio gli Agenti della Squadra Mobile, con l’ausilio del Reparto Cinofili di Bologna e del suo cane antidroga Barack, nell’ambito di specifici servizi predisposti al fine di contrastare il fenomeno del traffico di droga “di piazza”, si sono recati presso una cascina isolata nella campagna lungo l’argine del fiume a San Benedetto Po dove c’erano alcuni soggetti extracomunitari che hanno inizialmente ostacolato lo svolgimento della perquisizione, realizzata comunque in modo minuzioso dagli operatori sia in casa che nell’ampio terreno di pertinenza.
La costanza degli Agenti ed il fiuto del cane Barack sono stati quindi premiati: sono stati rinvenuti circa 80 grammi di hashish, occultato nelle masserizie presso cui stava armeggiando un soggetto al momento dell’arrivo dei poliziotti, mentre addosso ad un altro soggetto è stato trovato e sequestrato denaro contante per 9.575 euro in banconote di vario taglio.
I tre uomini venivano quindi accompagnati presso gli Uffici della Questura con arresto dell’uomo trovato in possesso dell’hashish, arresto convalidato dal giudice su richiesta della Procura della Repubblica di Mantova per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, con applicazione dell’obbligo di firma quotidiano in attesa del processo, mentre gli altri due indagati sono stati denunciati a piede libero, in ipotesi accusatoria uno per concorso in reato di detenzione a fini di spaccio e l’altro per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.