San Giorgio Bigarello Comune “Plastic Free”

San GIORGIO BIGARELLO – Un Consiglio Comunale ricco di argomenti quello che si è svolto sabato scorso presso la Sala Consiliare di Mottella.
Tra i punti all’ordine del giorno due mozioni presentate dal consigliere di minoranza Pierluigi Luisi della lista Benessere per San Giorgio Bigarello – Potere al Popolo.

PLASTIC FREE CHALLENGE – LIBERIAMOCI DALLA PLASTICA

La prima mozione riguarda l’adesione alla “Plastic Free Challenge – Liberiamoci dalla Plastica”, progetto presentato dal Ministero per l’Ambiente e la Tutela del Territorio e del Mare avente come obiettivo quello di liberare dalla plastica e dagli articoli monouso tutte le Istituzioni di qualsiasi livello.
Una proposta accolta favorevolmente e votata all’unanimità da tutto il Consiglio Comunale. L’Amministrazione si impegnerà affinché nelle sedi del Comune vengano eliminati gradualmente tutti gli articoli in plastica monouso. Contemporaneamente, attiverà una campagna informativa ed educativa di sensibilizzazione, indirizzata a cittadini e studenti, per limitare, fino a eliminare, l’uso della plastica usa e getta.

CARTIERE VILLA LAGARINA

La seconda mozione presentata da Luisi, avente per oggetto la richiesta di archiviazione dell’iter di provvedimento unico richiesto da Cartiere Villa Lagarina, ha visto il parere favorevole dei soli gruppi consiliari di minoranza.
La mozione richiedeva di intervenire al più presto nel procedimento per mezzo di una sospensione e di una archiviazione dello stesso, sollecitava ad agire in ogni sede istituzionale affinché la Provincia desse corso alla “revoca dell’AIA e alla chiusura dell’installazione, in caso di mancato adeguamento alle prescrizioni imposte con la diffida e in caso di reiterate violazioni che determinino situazioni di pericolo o di danno per l’ambiente”.
Il vice sindaco Barbara Chilesi, riassumendone le ragioni a nome della componente di maggioranza del Consiglio, ha spiegato le perplessità e le motivazioni che hanno spinto a non votare a favore della mozione, rivendicando i passaggi che il Comune ha intrapreso nel corso degli anni per il monitoraggio della situazione e sottolineando la fiducia nell’operato degli organi preposti al controllo della cartiera. Il consigliere di maggioranza Arvati ha inoltre insistito sulla necessità in tempi di crisi occupazionale di coniugare sostenibilità ambientale ed occupazione.

PIANO DIRITTO ALLO STUDIO

Altro punto all’ordine del giorno l’approvazione del Piano di diritto allo studio per l’anno scolastico 2019-2020. Nella relazione dell’Assessore Modena è stato evidenziato lo sforzo dell’Amministrazione di sostenere la scuola in tutte le sue funzioni.
Votato favorevolmente solo dalla maggioranza – mentre i consiglieri di minoranza si sono astenuti dal voto – il Piano di diritto allo studio è stato inteso come uno strumento programmatorio per la pianificazione di servizi e risorse che deve rispondere a vincoli costituzionali.
Diverse le strategie di miglioramento messe in campo: innanzitutto lo sforzo di parificare tutti i servizi integrativi legati alla scuola (pre e post scuola, trasporto scolastico, mensa) come già anticipato al momento della fusione dei Comuni di San Giorgio e Bigarello; in secondo luogo, la volontà di non incrementare i prezzi per l’erogazione di questi servizi.
Tra le azioni di miglioramento si è pensato di introdurre modalità di iscrizione on line per velocizzare le operazioni , di verificare le nuove esigenze attraverso strumenti di valutazione dei bisogni, di garantire un’informazione puntuale alle famiglie.
Il processo di inclusione degli alunni in difficoltà vedrà 33 studenti che saranno seguiti con una spesa per gli educatori che passerà da 165.000 a 218.000 euro. Altri interventi diretti all’inclusione prevedranno dei progetti “supporto” e la collaborazione con il Centro per le Famiglie.
Non vanno poi dimenticati tutti quei progetti diretti alla qualificazione scolastica e promossi dall’Amministrazione che avranno per oggetto, per esempio, l’educazione ambientale, l’educazione alla legalità e alla cittadinanza, la conoscenza del patrimonio e la tutela del patrimonio ambientale, l’educazione alla salute, l’educazione al volontariato, la valorizzazione del patrimonio culturale, la promozione della lettura e del teatro.