Scoppia una maxi rissa tra giovanissimi in viale Risorgimento: un 17enne finisce in ospedale

MANTOVA – Una nuova rissa tra giovanissimi. E’ quella che è scoppiata nel primo pomeriggio in città alla stazione passante degli autobus in viale Risorgimento.
Erano circa le 14,45 quando due gruppi di ragazzi hanno iniziato a litigare tra loro. Dalla discussione si è passati nel giro di poco agli spintoni e poi si è venuti alle mani. E’ scoppiata così la rissa tra una ventina di giovani, molti dei quali minorenni, davanti agli sguardi increduli e anche impauriti di altri giovani che aspettavno il pullman, degli automobilisti e di alcuni passanti che erano sull’altro lato della strada.

A quel punto qualcuno dei testimoni ha dato l’allarme e sul posto è arrivata una pattuglia della Polizia Locale. Alla vista di questa i ragazzi sono fuggiti verso la zona dei chioschi dei giardini del Te. Qui sono stati raggiunti dagli agenti che però sono riusciti a fermare e ad identificare solo un paio di giovani, di nazionalità straniera, e nel contempo a prestare i primi soccorsi a un 17enne, trovato a terra, che era stato colpito con un pugno da uno del gruppo rivale. Un pugno a quanto pare molto forte probabilmente sferrato tenendo in mano qualcosa in ferro come un tirapugni.
Sul posto sono stati chiamati i sanitari del 118 che hanno trasportato il 17enne all’ospedale.

Molti dei giovani coinvolti nella rissa sono riusciti a scappare ma la zona della stazione passante e quelle limitrofe hanno diverse telecamere di sorveglianza e queste hanno già aiutato gli agenti nella loro identificazione: a una decina di ragazzi sarebbe già stato dato un nome. E’ praticamente certo che uno dei due gruppi fosse formato da indiani e le due fazioni sarebbero già state al centro di scontri e risse anche in passato.
Pare che il motivo che ha dato il via alla rissa sia stato un autentico regolamento di conti tra i due gruppi che da tempo avevano tra loro dei conti in sospeso.

 

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