Si blocca l’aria condizionata in ospedale: disagi per operatori e pazienti. Attività chirurgica garantita solo per le urgenze

Covid, nei dializzati quasi sempre forme lievi. A Mantova contagiato il 9%. Nessun positivo tra i 150 trapiantati di rene

MANTOVA – Guasto all’impianto di condizionamento del blocco B dell’ospedale Carlo Poma. L’innalzamento della temperatura ambientale e il tasso di umidità sta creando gravi disagi per operatori e pazienti.

L’impatto più grave è sulle sale operatorie, sulle sale dell’emodinamica e dell’elettrofisiologia e sulla radiologia che non possiedono più i requisiti igienico sanitari previsti dalla normativa per il loro funzionamento.

Pertanto, non essendo al momento possibile stabilire i tempi di risoluzione del guasto, tutte le attività chirurgiche, di emodinamica ed elettrofisiologia,  di risonanza magnetica e di medicina nucleare sono sospese fino al ripristino della corretta funzionalità degli impianti di condizionamento.

L’attività chirurgica è garantita solo per  eventuali urgenze non differibili e per pazienti intrasportabili, a seguito di valutazione congiunta con il medico anestesista.