Sicurezza idraulica e ambiente: accordo tra bonifica e Wwf per visitare le oasi naturalistiche

PROVINCIA – Si rinnova la convenzione di collaborazione siglata dal Consorzio di bonifica Terre dei Gonzaga in Destra Po e dall’Associazione WWF Mantovano con delle importanti novità: durata biennale per sviluppare meglio le attività e l’aggiunta di altre casse di espansione come possibile visita.
Dopo l’oasi del Trigolaro a Suzzara, la prima ad essere stata aperta al pubblico, ora si aggiungono anche il Loghino di Po Vecchio a Palidano di Gonzaga e la cassa del Pascoletto sempre a Gonzaga.
“Le casse di espansione sono aree in cui l’acqua piovana in eccesso viene raccolta per evitare che allaghi zone antropizzate che poi col tempo si possono trasformare con una manutenzione attenta alla natura in oasi faunistiche ricche di canneti, piante acquatiche e fauna, anche migratoria, tra cui aironi, anatidi, rapaci e passeriformi senza pregiudicare il loro uso primario che è quello della sicurezza idraulica” – ha spiegato il presidente del Consorzio di Bonifica Terre dei Gonzaga in Destra Po, Simone Minelli.
Con la convenzione siglata, queste aree sono valorizzate rendendole fruibili al pubblico, data l’unicità dell’ecosistema che si è creato. In particolare, si coinvolgono le scuole, che possono contare su personale preparato che le accompagni e materiale informativo specifico sulla loro funzione idraulica e ambientale.
“Intendiamo portare alla conoscenza della cittadinanza, delle scuole in particolare, anche altre aree di pregio naturalistico sul territorio (Loghino Po Vecchio e Pascoletto, ndr), sconosciute ai più, ma di grande valore floro-faunistico – afferma il Presidente del WWF Mantovano, Donato Artoni – per valorizzarne la funzione ambientale e idraulica, come già facciamo da anni con l’oasi Trigolaro”.
Per prenotare una visita alle oasi, contattare il WWF Mantovano al numero 3481597638, o alla mail info@wwfmantovano.it.

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