Sicurezza: il Prefetto chiede più controlli sulle strade, parchi pubblici e treni

MANTOVA – Si è riunito come ogni venerdì il comitato provinciale per la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto di Mantova, Michele Formiglio.

Alla riunione hanno partecipato il Vicequestore Vicario dott.ssa Maria Bruna Olivieri, il col. Antonino Minutoli Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il col. Livio De Luca Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, per il Comune di Mantova, l’assessore Jacopo Rebecchi, unitamente al dott. Paolo Perantoni, Comandante della Polizia Locale e per l’Amministrazione Provinciale il Capo di Gabinetto dott. Nicola Siliprandi.

Il Prefetto ha richiamato l’attenzione delle Forze di Polizia sulla necessità di mantenere elevato il livello de i servizi di controllo: sulle strade, da parte delle Forze di Polizia e delle Polizie Locali, con particolare riguardo alle aree urbane aperte al pubblico, le piazze, i parchi e gli altri luoghi di aggregazione della cittadinanza.

Nel corso del summit, è stato inoltre effettuato un approfondimento sulla sicurezza in ambito ferroviario, sia all’interno dei convogli ferroviari, che all’esterno, nelle stazioni ferroviarie. Al riguardo, pur a fronte di una situazione che non presenta segnali di evidente criticità a livello provinciale, il Prefetto ha sensibilizzato il Comandante della Polfer ed i vertici delle Forze di Polizia partecipanti al Comitato per un’intensificazione dei servizi di vigilanza e controllo diretti a contrastare il compimento di azioni delittuose e scoraggiare atti di vandalismo e danneggiamento del patrimonio ferroviario.

Infine, il Prefetto, acquisito il parere unanime dei partecipanti, si è espresso favorevolmente sulla prosecuzione del “Servizio di ascolto/ascoltiamoci”, promosso e realizzato sul territorio della provincia di Mantova da parte del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri. L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito delle azioni di prossimità, si prefigge l’obiettivo di rafforzare concretamente il senso di vicinanza delle Forze di Polizia al territorio attraverso l’organizzazione di incontri aperti che valorizzano il cittadino come soggetto attivo nella tutela della sicurezza, stimolandone comportamenti collaborativi e positivi.