Sicurezza sul lavoro, mancato armamento e carenza di organico: il sindacato di Polizia Locale di Suzzara scende in piazza

SUZZARA – Sicurezza sul lavoro, tra cui l’armamento del Corpo, la carenza di organico e problematiche contrattuali: queste le problematiche sollevata dal Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale (SULPL) per la Polizia Locale di Suzzara ed al centro di una vertenza. Da tempo infatti il SULPL aveva posto all’attenzione dell’Amministrazione le diverse problematiche segnalate dagli Agenti per quanto riguarda il mancato armamento del Corpo di Polizia Locale, che di fatto si ripercuote sull’impossibilità di poter svolgere molti servizi esterni e serali, tenuto conto soprattutto dei pochi Agenti in Servizio, esattamente 8 a fronte dei 18 previsti dalle normative regionali per garantire i due turni e avere funzione di Corpo.

Proprio il sindacato evidenzia come Suzzara sia uno dei pochi Comuni con più di 20.000 abitanti che a livello nazionale non ha ancora armato la Polizia Locale.
Aspetto che, spiegano, si ripercuote di fatto anche nella relativa impossibilità di poter svolgere determinati servizi di controllo esterni, i servizi serali ecc.
Ciò che contesta il Sindacato, “e che ha dell’incredibile è che l’armamento della Polizia Locale è già previsto nel regolamento del Corpo, ma da più di 30 anni le varie giunte che si sono susseguite hanno di fatto scelto di non dare attuazione al regolamento evitando di armare il Corpo. A questo si aggiungono le problematiche contrattuali legali alla pensione integrativa, al welfare integrativo con polizze assicurative che possano garantire agli operatori le coperture assicurative garantite dallo stato alle altre forze di polizia e le indennità contrattuali specifiche”. Aspetti che, nonostante diversi incontri con l’Amministrazione, tra cui uno in Prefettura svoltosi il 17 giugno dopo la Proclamazione dello stato di agitazione e l’ultimo il 1 Luglio, non avrebbero visto soluzione nè garanzie certe da parte del Comune di Suzzara circa le importanti tematiche sollevate dal SULPL.

I lavoratori hanno dato mandato ai sindacati SULPL e DICCAP di procedere con diverse azioni sindacali tra cui lo sciopero: si partirà il 16 Luglio con un presidio organizzato dal Sindacato davanti al Comune di Suzzara.
Dal 18 Luglio al 8 agosto è stata proclamata l’astensione dal lavoro straordinario, mentre per il 23 Luglio è stato proclamato uno sciopero per l’intera giornata.

Il SULPL si dice pronto a sedersi in ogni momento al tavolo con l’Amministrazione, ma serve un input politico chiaro che risolva buona parte delle problematiche segnalate già da mesi.