MANTOVA – Nel giorno per eccellenza della festa degli innamorati, il 14 febbraio, San Valentino, mentre tutti erano a caccia di rose rosse da regalare al partner per suggellare la promessa di amore eterno, è giunta al 112 un’insolita chiamata. Era un Carabiniere di Mantova a chiamare i suoi colleghi. Non una chiamata di emergenza, ma una segnalazione da non sottovalutare.
Nei pressi di Piazza Virgiliana, a Mantova, vicino il poligono di tiro dei militari, c’era una persona anziana che girovagava. Forse si era smarrita: l’attenzione del militare presente nei pressi della struttura, impegnato con altri colleghi in una esercitazione di tiro, mescolata alla curiosità ma anche alla premura, ha fatto si che il carabiniere andasse incontro a questa persona anziana per verificare se tutto fosse a posto.
L’anziana, un’87enne nata in Albania, parlava poco italiano. Era spaesata, infreddolita. Non si capiva se avesse bisogno di aiuto. Il Carabiniere ha accompagnato la signora all’interno del poligono militare, dove c’era il personale della Croce Rossa Italiana per l’assistenza sanitaria. Un’infermiera professionale ha svolto alcuni controlli, trovando la nonnina in buona salute.
Nel frattempo è arrivato sul posto un equipaggio della Sezione Radiomobile dei Carabinieri di Mantova, che ha preso in consegna l’anziana. Era proprio lei, con un italiano stentato, a chiedere alla pattuglia di ritornare a casa. I Carabinieri premurosi l’hanno accompagnata nella vicina piazza San Leonardo, dove la signora vive in un modesto appartamento. Per scrupolo i Carabinieri hanno controllato il frigorifero, per vedere se la signora avesse i generi alimentari necessari. Mentre i premurosi militari effettuavano tali operazioni, l’anziana ha preso per mano uno di loro: aveva voglia di parlare. Sola, vedova, non sapeva con chi trascorrere San Valentino. Il giovane carabiniere ha abbracciato la signora, che per età poteva essere sua nonna.
Le ha dato un bacio, come farebbero tutti con la propria nonna, cercando di rassicurarla e confortarla. Il Carabiniere ha contattato telefonicamente i figli della signora, impegnati al lavoro e lontani. La nonnina, con le lacrime agli occhi, ha ricambiato il bacio, felice, tranquillizzata e rasserenata dall’intervento dei carabinieri. Il giovane militare, dopo aver trascorso un po’ di tempo con la signora, le ha asciugato l’ultima lacrima che le scende sul viso, per poi congedarsi e riprendere il lavoro a bordo della gazzella, per assicurare il pronto intervento a chi necessita di aiuto.
L’Arma dei Carabinieri è da sempre vicina alle persone. Il Carabiniere è tra la gente e per la gente. Il Carabiniere, sotto la divisa, nasconde un cuore grande. L’amore per le persone, l’amore per il lavoro che svolge, l’amore di compiere azioni che, a volte, esulano dai compiti istituzionali. E questo è il Carabiniere. Non solo a San Valentino.