MANTOVA – Presentato alla città il progetto esecutivo del sottopasso della stazione ferroviaria e della riqualificazione delle aree esterne. A metà settembre partiranno i lavori che dureranno circa 15 mesi. Sempre garantita la viabilità a doppio senso.
Si è svolto nella serata di ieri, presso l’Auditorium del Mamu, un incontro pubblico di presentazione del progetto esecutivo di Riordino funzionale e riqualificazione delle aree esterne e realizzazione del nuovo sottopasso comunale.
Nel corso dell’incontro oltre al sindaco Mattia Palazzi, sono intervenuti per Rfi Giuseppe Riggi che ha illustrato la ragioni dell’intervento e il percorso avviato con l’Amministrazione Comunale e Giulia Scaglietta che ha approfondito i passaggi tecnici del progetto.
Una parte significativa della presentazione ha visto inoltre illustrare le modalità di gestione e il cronoprogramma del cantiere i cui lavori, come già comunicato, inizieranno nel settembre 2022 e avranno una durata prevista di 455 giorni, di cui 270 per la realizzazione vera e propria del sottopasso, i rimanenti per la sistemazione della aree adiacenti. Il tutto senza interruzioni della circolazione stradale.
“Il sottopasso, sarà completamente illuminato e videosorvegliato, largo 4 metri e alto 3, 10 metri e verrà chiuso ogni notte dopo l’arrivo dell’ultimo treno. Questo per evitare che diventi un luogo malfrequentato” spiega il sindaco Palazzi. “La notte quando sarà chiuso ci sarà la possibilità di attraversare la strada a raso”.
“Dopo 40 anni di richieste realizziamo il sottopasso per togliere i semafori a chiamata che creano code ad ogni attraversamento. La viabilità nel doppio senso di marcia non sarà interrotta, sicuramente qualche disagio ci sarà ma le opere o si fanno davvero o se ne parla e basta. Noi le facciamo – continua Palazzi – Non ho abbandonato il sogno di collegarlo al lago, nella sponda lago superiore, per collegare il centro al lago e sono felice di dire che Rfi sta avviando la progettazione anche del lotto due, il che mi rende fiducioso che troveremo le risorse anche questa volta”.
Nel 2018 Rfi e Comune di Mantova hanno stipulato un Protocollo d’Intesa con cui è stato istituito un tavolo tecnico di confronto per individuare progetti condivisi relativi a tematiche urbanistiche e ambientali del nodo ferroviario di Mantova.
Rfi ed il Comune hanno quindi previsto alcuni interventi di miglioramento del sistema complessivo di accessibilità alla stazione, attraverso la riqualificazione delle aree esterne al fabbricato viaggiatori e la realizzazione di un nuovo sottopasso urbano. Tra questi una accessibilità più sicura alla stazione con un percorso pedonale più ampio proprio dal lato stazione e, dall’altra parte, l’allargamento del marciapiede con corsia separate per ciclisti e pedoni.
Diverse le domande arrivate dal pubblico durante la presentazione, soprattutto per quanto riguarda la possibilità di raggiungere il sottopasso con la bici al seguito, o di quella per la sosta breve per le auto vicino agli esercizi commerciali e anche per il parcheggio delle auto per chi deve prendere il treno. Tutte richieste a cui sono state date risposte positive.
Vedi il video servizio con le interviste al sindaco Mattia Palazzi e al dirigente di Rfi Giuseppe Riggi
Nello specifico, Rfi si occuperà di:
- realizzare un nuovo sottopasso urbano per l’attraversamento in sicurezza in accesso alla stazione; • intervenire sulle aree pedonali afferenti al nuovo sottopasso lato città con una nuova pavimentazione e illuminazione, la riqualificazione delle aree verdi, di segnaletica e arredi; • riorganizzare e mettere in sicurezza i percorsi pedonali, anche tramite l’utilizzo di complementi di arredo che inibiscano l’uso improprio degli attraversamenti a raso sulla viabilità ordinaria; • intervenire sulle aree pedonali in adiacenza al fabbricato viaggiatori, con nuova pavimentazione e illuminazione, riqualificare aree verdi, segnaletica e arredi e installare una nuova rastrelliera per bici in prossimità dell’accesso al fabbricato viaggiatori; • riorganizzare i percorsi di accessibilità veicolare con realizzazione di stalli dedicati alle persone con ridotta mobilità, taxi e aree di parcheggio a tempo in prossimità dell’accesso al fabbricato viaggiatori, realizzazione di un nuovo tratto di pista ciclabile tra la Stazione e Corso Vittorio Emanuele II.
Le risorse relative alla realizzazione del nuovo sottopasso e riqualificazione aree contermini alla stazione sono così ripartite:
- 2 milioni e 350mila euro a carico di Rfi;
- 750mila euro a carico del Comune.
Cronoprogramma
Durata lavori prevista circa 15 mesi
Fase 0
Allestimento campo base
Fase 1
Realizzazione scale e sottopasso lato Fabbricato Viaggiatori
Durata lavori prevista: 5 mesi
Fase 2
Completamento sottopasso
Durata lavori prevista: 3 mesi
Fase 3
Realizzazione scale lato Fabbricati
Fase 3.a
Realizzazione sistemazione esterne – prima parte
Fase 3.b
Apertura e messa in esercizio del sottopasso pedonale
Fase 3.c
Realizzazione sistemazione esterne – seconda parte
Durata lavori prevista: 3 mesi
Fase 4
Riqualificazione urbana e completamento lavori.
Durata lavori prevista: 3 mesi