Su il sipario sul Festivaletteratura che rilancia con nuove proposte. La piazza omaggia Luca Nicolini con un lungo applauso

MANTOVA – Coraggio e amore. Sono le due parole con cui il sindaco di Mantova Mattia Palazzi ha sintetizzato l’essenza del Festivaletteratura 2020 questa mattina durante l’inaugurazione della kermesse letteraria. Perchè solo grazie al coraggio e all’amore del Comitato organizzatore e di tutti coloro che a vario titolo si sono prodigati per l’organizzazione della rassegna di quest’anno, si è riusciti in un’impresa che non era affatto scontata. Non lo era per le restrizioni anti- Covid, non lo era per la scomparsa del fondatore e da sempre emblema del Festival Luca Nicolini.
Eppure proprio come spesso accade quando bisogna far fronte alle difficoltà, si è riusciti a pensare e a realizzare un Festival con nuovi spunti che daranno nuova linfa alla manifestazione e che rimarranno anche i prossimi anni. A spiegarlo la neo presidente del Festivaletteratura Laura Baccaglioni, comprensibilmente emozionata durante il discorso di apertura. Lei che da vice, è stata accanto a Luca sin dalla fondazione del Comitato nel 1996, l’anno precedente alla prima edizione della rassegna

Intervista a Laura Baccaglioni, Presidente Comitato Festivaletteratura

Intervista a Paolo Polettini, Comitato Festivaletteratura

Intervista a Mattia Palazzi, Sindaco di Mantova