SUZZARA “Non riconosciamo più possibile l’appartenenza del consigliere Atif Nazir alla nostra maggioranza di governo e lo invitiamo a considerare le dimissioni come elemento di chiarezza politica”. Questa la decisione presa dal gruppo di maggioranza Pd, Go Suzzara, Alleanza Verdi – Sinistra Suzzara e Movimento Cinque Stelle e dall’indipendente Patrizia Mantovani. Ieri sera il sindaco Alessandro Guastalli, come già annunciato, ha riunito tutti i consiglieri di maggioranza e la Giunta per prendere una posizione netta dopo le dichiarazioni del consigliere Atif Nazir che aveva detto che le “donne pakistane sono pigre” e che hanno suscitato una giustificata ondata di critiche.
“Non è possibile ridurre il tema della emancipazione delle donne ad una questione di loro pigrizia culturale – ha scritto su un post pubblicato sui social il sindaco Guastalli – Sono affermazioni che offendono la dignità di tutte le persone, da cui ribadiamo la nostra presa di distanza forte e netta. Trattare i problemi in modo superficiale e improvvisato è la strada che sicuramente alimenta polemiche, crea divisioni e fomenta sentimenti di odio e intolleranza. Questo per noi è inaccettabile”. Quindi è avvenuto ciò che avevamo previsto: la maggioranza non riconosce più nel proprio gruppo il consigliere Atif Nazir eletto nella lista di Go Suzzara. Ora tocca allo stesso Nazir presentare le dimissioni che in questo caso permetterebbero di fare entrare in consiglio Safaa Benaouich. In caso contrario il consigliere Nazir può decidere di restare in consiglio ma dovrebbe passare al “gruppo misto”. C’è però chi chiede cosa pensa di questa vicenda la comunità pakistana che ancora non ha espresso un proprio giudizio.
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