Tanti botti nel mantovano per festeggiare il 2021 a dispetto dei divieti. Ma il Capodanno scorre tranquillo, poche le sanzioni

Tanti botti nel mantovano per festeggiare il 2021 a dispetto dei divieti. Ma il Capodanno scorre tranquillo, poche le sanzioni

Mantova – Coprifuoco e divieti a utilizzare botti e materiale pirotecnico da parte delle ordinanze di molti sindaci pare siano serviti a poco nel mantovano visto che sui social rimbalzano le lamentele di chi non ama questo modo di festeggiare il nuovo anno ma soprattutto dei proprietari di cani e gatti i quali, com’è noto, soffrono molto il rumore dello scoppio dei petardi. Non è raro tra l’altro che gli animali, impauriti, scappino dai giardini e dai cortili perdendosi o finendo investiti dalle auto. Animali più anziani o cardiopatici possono anche morire d’infarto.! Ma – come denuncia l’Oipa Italia, Organizzazione internazionale protezione animali,- anche uccelli e animali dei parchi e dei boschi, spaventati dal frastuono e dalle improvvise luci si disorientano schiantandosi contro alberi, muri, vetrate, cavi elettrici o finendo sotto le auto.”
Le segnalazioni di esplosioni di botti sono continuate anche oggi in molte parti della provincia. A parte questo il Capodanno mantovano sembra essere stato abbastanza tranquillo: la Polizia di Stato ha elevato nella notte solo cinque sanzioni in due episodi diversi. La prima alle 23,50 in vicolo Prato a Mantova dove un uomo stava camminando senza alcun giustificato motivo per essere fuori.
All’1,30 in viale Lombardia a Lunetta gli agenti hanno invece fermato un’auto con a bordo quattro persone. Hanno dichiarato ai poliziotti che dovevano accompagnare una delle persone a bordo da un’amica per prendere delle medicine. In questo caso solo uno poteva andare e in ogni caso in quattro in auto non si può stare a meno che non si tratti di conviventi. Sono stati quindi multati tutti e quattro.
La Polizia Locale di Mantova invece ieri ha controllato cinquanta persone di cui solo due sanzionate perchè erano in giro in auto senza motivo. Nella serata invece non è stata elevata alcuna sanzione.
Con la zona rossa e il divieto di feste sia pubbliche che private sono diminuiti molto anche i casi di persone ubriache al punto da doversi fare soccorrere dai sanitari.
I soccorsi e anche i carabinieri sono invece stati allertati a Suzzara alle 3,40 della notte scorsa quando una donna, notando un uomo fermo in mezzo alla strada da tempo, ha dato l’allarme. Quest’ultimo, un 66enne del posto, era in stato confusionale, E’ stato portato all’ospedale locale dove, grazie a qualche suo momento di lucidità, si è riusciti a risalire ai familiari che, dopo essere stati avvertiti, lo hanno riportato a casa.