Tentata corruzione, lavoro nero ed evasione fiscale: arrestato cinese 49enne. Sconterà 4 anni e 8 mesi

MANTOVA – Ieri, nel corso delle consuete attività di carattere preventivo effettuate dalla Squadra Mobile e dall’Ufficio Immigrazione della Questura, è stato individuato J.C., cittadino cinese di 49 anni, nei confronti del quale era stato emesso un Ordine di Carcerazione dalla Procura della Repubblica di Mantova per i reati di istigazione alla corruzione, favoreggiamento dell’immigrazione illegale ed impiego di manodopera clandestina, nonché per evasione d’imposta di consistente entità.
Il 49enne, nell’ottobre 2008, a Medole, veniva denunciato in flagranza per i reati relativi allo sfruttamento di cittadini extracomunitari privi del regolare permesso di soggiorno e per istigazione alla corruzione di Funzionari Pubblici.
Successivamente, nel periodo intercorso tra il dicembre 2012 ed il dicembre 2013, durante una verifica fiscale effettuata a Roverbella dalla Guardia di Finanza nei confronti della Azienda di confezioni tessili di proprietà del 49enne cinese, venivano accertate gravi omissioni nella presentazione delle previste Dichiarazioni annuali d’imposta, nonché la distruzione e l’occultamento di documentazione fiscale in modo tale da non consentire la ricostruzione dell’effettivo reddito e del volume d’affari complessivo della Azienda.
Nella mattinata di ieri J.C., pertanto, veniva immediatamente tratto in arresto e trasferito alla Casa Circondariale di Mantova, ove dovrà scontare la pena di 4 anni e 8 mesi di reclusione.
Su disposizione del Questore della Provincia di Mantova Paolo Sartori, inoltre, l’Ufficio Immigrazione della Questura di Mantova ha iniziato il procedimento amministrativo finalizzato – una volta espiata la pena – all’espulsione del cittadino cinese dal Territorio Nazionale.