MANTOVA – Il Parco del Mincio è stato assegnatario di un contributo pari a 1.505.700 euro nell’ambito della misura “Interventi di tutela e risanamento delle acque lacustri” prevista dalla legge regionale n. 9 del 2020, finalizzata alla promozione di opere per la salvaguardia dei laghi della Lombardia.
“È sicuramente un risultato importante. Non solo per la tipologia di interventi che saranno messi in atto. È stato premiato un lavoro comune che ha visto la partecipazione ed il contributo di enti e associazioni che, uniti nel Contratto di Fiume promosso da Parco del Mincio, hanno sostenuto la candidatura del progetto. Ringrazio Regione Lombardia che ha riconosciuto l’importanza e la valenza del progetto candidato” afferma il presidente del Parco Maurizio Pellizzer.
A seguito di un significativo sforzo di progettazione e di condivisione con il territorio, sono cinque i progetti redatti e candidati dall’ente, pari a 1.889.200 euro, che Regione Lombardia ha ammesso a finanziamento e che consentiranno la realizzazione di interventi in grado di incidere in maniera significativa sulla conservazione del complesso e delicato sistema naturale dei laghi di Mantova e delle Valli del Mincio.
“Le progettualità che abbiamo messo in campo ci permetteranno di implementare ulteriormente le azioni finalizzate alla tutela del sistema idrico e degli habitat dei laghi e dell’area umida delle Valli, in linea con gli obiettivi del Contratto di Fiume e con le prerogative di conservazione della biodiversità che l’ente persegue” spiega il presidente del Parco.
“L’insieme di attività previste” commenta il direttore Cinzia De Simone “ha come obiettivo la tutela non solo della qualità della risorsa idrica ma anche del capitale naturale che caratterizza gli ambienti umidi e lacustri”.
“Ancora una volta viene premiato il gioco di squadra che in questi anni ha portato grandi risorse destinate al nostro territorio vinte con bandi che ci hanno permesso di realizzare interventi di grande importanza che sarebbero stati impossibili col solo bilancio del comune” spiega l’assessore all’ambiente del Comune di Mantova Andrea Murari, “in questo caso siamo ancora più soddisfatti perché le risorse verranno destinate al miglioramento della qualità delle acque e degli ambienti lacuali, fondamentali per raggiungere il nostro obiettivo di balneabilità del lago superiore. Ringrazio il presidente Pellizzer, la direttrice De Simone e tutti coloro che si sono spesi per questo importante risultato di cui avevamo sottolineato l’importanza all’assessore regionale Cattaneo in occasione della sua visita a Mantova”.
La misura regionale “Interventi di tutela e risanamento delle acque lacustri” si articolava in tre linee di finanziamento, per un importo complessivo di risorse pari a 20.000.000,00 euro a valere sul triennio 2021-2022-2023.
Nell’ambito della linea “Interventi sui laghi/biodiversità”, è stato ammesso a finanziamento il progetto “Interventi Idro-Morfologici e a tutela della biodiversità nei laghi e nelle Valli”, della consistenza di 320.000,00 euro. Attraverso questo progetto saranno realizzati interventi che mirano alla diversificazione idraulica del tratto terminale del fiume Mincio prossimo alla Valli e nelle Valli stesse ai fini di ridurre gli effetti negativi della sedimentazione che porta ad una progressiva riduzione degli habitat acquatici peggiorando le condizioni di vita delle specie presenti; tra i diversi habitat coinvolti sono presenti numerose specie tutelate dalla Direttiva 92/43/CEE (c.d. Direttiva Habitat).
Alcuni altri interventi, sempre all’interno di questo progetto, mirano alla tutela ed all’incremento di habitat riproduttivi specifici per specie di particolare interesse conservazionistico tra cui alcune specie di uccelli Limicoli ed alcuni anfibi.
Sulla linea “Recupero sponde lacuali e interventi di disinquinamento acque”, sono ben tre i progetti che l’ente ha candidato con esito favorevole: l’azione “Trattamenti delle acque dei canali Caldone (Goldone) e Osone”, del valore di 881.000,00 euro, che ha per obiettivo il miglioramento qualitativo delle acque dei due canali attraverso la riduzione degli inquinanti che trasportano verso il fiume Mincio, le valli e quindi nei laghi; l’intervento prevede la realizzazione di ecosistemi filtro per la fitodepurazione del carico organico e la sedimentazione del trasporto solido, nonché l’installazione di sgrigliatori per il contenimento del materiale flottante.
Sono poi stati presentati e finanziati due interventi analoghi, relativi ad interventi di ingegneria naturalistica per il consolidamento di tratto spondali lacustri degradati che presentano criticità sia di tipo strutturale che fruizionale e paesaggistico; si tratta del progetto “Intervento di ripristino delle sponde presso Lago di Mezzo e Isola delle Oche”, della consistenza di 183.000,00 euro, e del progetto di “Ripristino delle sponde presso Società Canottieri del Mincio”, del valore di 205.200,00 euro.
Per ciascuna delle azioni sopra citate il Parco concorrerà con quote di cofinanziamento, insieme al Comune di Mantova ed alla Società Canottieri Mincio.
Viene invece interamente finanziato con risorse regionali, per un valore di 300.000,00 euro, l’acquisto di un battello spazzino, grazie al quale l’ente potrà attuare azioni di contrasto all’inquinamento delle acque.