Funerali Papa Francesco, oltre 400mila persone tra piazza e corteo

L’ultimo viaggio terreno di Papa Francesco è giunto al termine. Dopo i funerali alla presenza di 250mila fedeli e dei potenti del mondo, il corteo con la bara del Santo Padre in vista sulla papamobile è arrivato a Santa Maria Maggiore. Il feretro è stato accolto per l’ultimo addio da un gruppo di poveri, detenuti e trans. Sul sagrato anche i cardinali. Quindi l’ingresso in Basilica per la tumulazione, un momento privato e riservato a pochi, lontano dalle telecamere.

A prendervi parte il cardinale Camerlengo Kevin Farrell, il coadiutore di S. Maria Maggiore card. Rolandas Macrickas, il cardinale Pietro Parolin, mons. Edgar Pena Parra, il card. Baldo Reina e il maestro delle celebrazioni. Prima del rito della tumulazione, la bara ha sostato davanti alla cappellina dove si trova l’icona della Salus Populi Romani e dove il Pontefice a inizio e fine di ogni viaggio internazionale veniva a raccogliersi in preghiera e a ringraziare la Madonna. Quattro bambini hanno deposto sotto l’icona rose bianche.

Il corteo funebre tra 150mila persone, applausi alla bara sulla papamobile

Terminati a Piazza San Pietro i funerali, è partito il corteo funebre. Il corteo per l’ultimo viaggio terreno di Bergoglio è durato circa una mezz’ora, procedendo lentamente per un percorso di quasi sei chilometri per consentire alla gente di seguire dietro le transenne. Il carro funebre – ha spiegato il Vaticano – è una ex papamobile che il Pontefice ha utilizzato in un viaggio in Oriente riadattata. La bara è visibile all’esterno. Gli applausi dei fedeli dietro le transenne hanno accompagnato il Pontefice per le strade di Roma verso Santa Maria Maggiore.

Lungo il percorso dal Vaticano alla Basilica di Santa Maria Maggiore, le autorità stimano fossero presenti circa 150.000 persone, fa sapere la Sala stampa del Vaticano.

Il funerale di Francesco

Campane a morto hanno suonato prima dell’inizio del rito, poi il minuto di silenzio. Il feretro di Papa Francesco è stato portato a spalla dai sediari fuori dalla Basilica. La bara è sul sagrato, accanto al feretro – una semplice cassa di legno -, il cero pasquale e sopra la cassa un Vangelo aperto con le pagine sfogliate dal vento. L’icona della Salus Populi Romani a cui il Santo Padre è stato tanto devoto è stata posta al fianco della bara. Un mazzo di rose bianche è stato deposto durante il rito vicino al feretro, sarà lo stesso fiore con cui i poveri sulle gradinate di Santa Maria Maggiore saluteranno il Pontefice prima della tumulazione.

Al termine del rito, i sediari hanno alzato il feretro per portarlo di nuovo all’interno della Basilica tra gli applausi della piazza. I rintocchi delle campane a morto hanno accompagnano il feretro in chiesa prima del corteo funebre.

Il cardinale Re: “Ha toccato menti e cuori”

“In questa maestosa piazza di San Pietro, nella quale Papa Francesco tante volte ha celebrato l’Eucarestia e presieduto grandi incontri nel corso di questi 12 anni, siamo raccolti in preghiera attorno alle sue spoglie mortali col cuore triste, ma sorretti dalle certezze della fede, che ci assicura che l’esistenza umana non termina nella tomba, ma nella casa del Padre in una vita di felicità che non conoscerà tramonto”. E’ il cardinale decano Giovanni Battista Re a tenere l’omelia per la cerimonia esequiale. “A nome del Collegio dei cardinali ringrazio tutti i presenti. Con intensità di sentimento rivolgo un deferente saluto e vivo ringraziamento ai Capi di Stato, ai Capi di Governo e alle delegazioni ufficiali venute da numerosi Paesi ad esprimere affetto, venerazione e stima verso il Papa che ci ha lasciati”, dice Re.
“Il plebiscito di manifestazioni di affetto e di partecipazione, che tutti abbiamo visto in questi giorni dopo il suo passaggio da questa terra all’eternità, ci dice quanto l’intenso Pontificato di Papa Francesco abbia toccato le menti ed i cuori”, l’omaggio del porporato. “La sua ultima immagine, che rimarrà nei nostri occhi e nel nostro cuore, è quella di domenica scorsa, Solennità di Pasqua, quando Papa Francesco, nonostante i gravi problemi di salute, ha voluto impartirci la benedizione dal balcone della Basilica di San Pietro e poi è sceso in questa piazza per salutare dalla papamobile scoperta tutta la grande folla convenuta per la Messa di Pasqua. Con la nostra preghiera vogliamo ora affidare l’anima dell’amato Pontefice a Dio, perché Gli conceda l’eterna felicità nell’orizzonte luminoso e glorioso del suo immenso amore”.

VEDI ANCHE: Funerali Papa Francesco,l’omelia: si è speso per gli ultimi e per la pace, ora preghi per noi

Funerali papa Francesco, il feretro accolto dagl ultimi; ci ha aperto le porte della Chiesa

250mila per Francesco, chiusi accessi: raggiunta capienza massima a San Pietro

Secondo il Vaticano sono 250mila i presenti. Chiuso l’accesso a piazza San Pietro dove è stata raggiunta la capienza massima di 50mila personeDa piazza San Pietro e via della Conciliazione la folla arrivata per dare l’ultimo saluto ha riempito anche piazza Pia e tutta l’area intorno a Castel Sant’Angelo. Fedeli che dall’alba hanno varcato gli accessi per assistere alle esequie del “Papa degli ultimi”, del “Papa della pace” come ripete chi ha viaggiato una notte o diversi giorni per essere a San Pietro. Sui quatto maxischermi allestiti lungo via della Conciliazione, sui due in piazza Pia e in quelli intorno a Castel Sant’Angelo scorrono le immagini dei funerali a cui assistono delegazioni e autorità arrivate da ogni parte del mondo. Folla di fedeli anche nella zona di Santa Maria Maggiore, dove il pontefice viene sepolto.

Adnkronos