Un abbraccio di solidarietà internazionale ai bimbi Sahrawi e agli studenti di Leopoli

SAN GIORGIO BIGARELLO – Sala consiliare gremita oggi pomeriggio a San Giorgio Bigarello per la cerimonia di benvenuto ai dieci bambini Sahrawi, provenienti dai campi profughi del deserto algerino, e ai quattro studenti ucraini dell’Università Cattolica di Leopoli.
Quest’ultimi sono giunti nella nostra provincia grazie al gemellaggio tra la Diocesi di Mantova e quella di Leopoli, attivo da ben 26 anni.

Sindaco e vice con gli studenti ucraini

Un legame che ha superato anche gli anni più difficili della guerra in Ucraina, continuando a generare iniziative di ospitalità, studio e scambio culturale. Quest’anno, in totale, sono stati 12 gli studenti ucraini arrivati in Italia, ospitati tra Suzzara, Castel Goffredo e San Giorgio Bigarello. I quattro giovani accolti nel comune hanno vissuto esperienze di integrazione reale: ospiti di famiglie locali, hanno potuto esplorare il territorio, incontrare i ragazzi del gruppo scout AGESCI Mantova 9 e apprendere la lingua italiana grazie all’impegno di docenti volontari. Le lezioni si sono svolte presso il Centro Culturale Frida Kahlo, messo a disposizione dal Comune.

I bambini Sahrawi, giunti in Italia con altri 100 coetanei, vivono nei campi profughi nel deserto dell’Hammada, in Algeria, un territorio estremo e privo di risorse, dove d’estate si raggiungono temperature proibitive. La loro comunità, composta da circa 200.000 persone, sopravvive grazie a aiuti umanitari garantiti da Croce Rossa araba, ONU, UNICEF e UNHCR. Proprio da queste agenzie è emerso di recente che oltre il 13% della popolazione soffre di malnutrizione acuta. Durante la permanenza in Italia, i bambini sono stati sottoposti a controlli medici presso l’Ospedale di Mantova e hanno potuto seguire un’alimentazione più completa e vitaminica, con l’obiettivo principale di migliorare il loro stato di salute.

Il momento della consegna dei doni

Momento particolarmente toccante della cerimonia, durante la quale sono intervenuti il sindaco Davide Dal Bosco e la vice Federica Nota, si è vissuto quando alcuni bambini di San Giorgio Bigarello hanno consegnato dei doni ai piccoli Sahrawi, un gesto semplice ma carico di significato, che ha emozionato i presenti e simboleggiato l’amicizia tra mondi apparentemente lontani. E’ dal 2002 che il Comune, allora di San Giorgio, ospita tutti gli anni una delegazione di bambini Sahrawi. Al termine della cerimonia, l’Amministrazione comunale ha voluto sottolineare come questa abbia rappresentato “un momento importante per la comunità, che ha rinnovato con orgoglio il proprio impegno nell’accoglienza e nella solidarietà internazionale”