Un migliaio le richieste di deroga delle aziende mantovane per riaprire. Segnalate al Prefetto 15 autocertificazioni “sospette”

Più di un migliaio le richieste di deroga delle aziende mantovane per riaprire. I sindacati segnalano al Prefetto 15 autocertificazioni

MANTOVA – Sono già oltre un migliaio le autocertificazioni delle aziende mantovane  inviate in Prefettura  per poter ottenere la deroga alla chiusura prevista dal decreto con cui il governo ha bloccato l’attività di tutte le imprese definite non essenziali.
Le aziende che hanno inoltrato la richiesta dichiarano di essere al servizio di quelle inserite nell’elenco delle attività essenziali, di essere dunque nella filiera di quest’ultime.
Forte preoccupazione dei sindacati i quali temono che poi sia avvii una sorta di effetto domino, quindi vengano richieste deroghe anche da parte di quelle ditte che sono a loro volte nella filiera di quelle che avranno ottenuto la deroga. 
Cgil, Cisl e Uil sono sul piede di guerra e hanno già denunciato alla Prefettura quindici autocertificazioni ritenute false. 
Ieri sera c’è stato anche un incontro in video conferenza tra il Prefetto e i sindacati. Questi sono stati informati che a brevissimo sarà pubblicato sul sito della Prefettura l’elenco delle aziende che avranno ottenuto la deroga per poter svolgere l’attività.