Un tesoretto per Pegognaga e Motteggiana dalla defunta Unione

Un tesoretto per Pegognaga e Motteggiana dalla defunta Unione

PEGOGNAGA – Un vero e proprio tesoretto ha fruttato la defunta Unione Terre di Zara e Po. Si tratta infatti di 1.253.172,81 euro, che Pegognaga e Motteggiana così rispettivamente si spartiscono: 820.002,81 alla prima e 437.169,96 alla seconda. Lo ha comunicato in apertura del consiglio comunale il sindaco di Pegognaga Matteo Zilocchi
«Nel ruolo di commissario liquidatore – ha detto – ho emesso un apposito decreto di ripartizione. Si tratta di una cifra importante che si compone dei risparmi afferenti al 2019, derivati dal saldo tra entrate ed uscite. A novembre 19 inoltre é arrivato un conguaglio di 281.469 euro, non spendibile essendo prossimi alla chiusura dell’esercizio dell’anno solare. Cifra che s’é aggiunta all’avanzo di amministrazione del 2018, ammontante a circa 670mila euro, più altri residui».
Ha continuato Zilocchi «Sono cifre importanti perché danno capacità di spesa. Ma d’altra parte bisogna anche dire che é quasi un assurdo che si siano cumulate. Solo del 2018 c’é una cifra non utilizzata assai consistente, che dà la misura di come la macchina amministrava dell’Unione non abbia funzionato così bene a fronte della capacità di spesa maggiore, non essendosi tradotta in investimenti o servizi per i cittadini. A volte si dice: le risorse non ci sono, mentre in realtà sussistono. Bisogna solo essere in grado di commisurarle alle capacità d’impegno all’interno del comune». Dalla velata critica, Zilocchi passa alla proposta di una progettualità condivisa, anticipando quella che pare essere divenuta abituale richiesta della minoranza «Facciamo una riunione dei capigruppo, nella quale esponiamo le idee che abbiamo già abbozzato per l’impegno di questo danaro. E’ bene che ci sia un confronto ed é importante che sia presente anche la nostra ragioneria. Qualora, ovviamente, lo riteniate opportuno».

Riccardo Lonardi