BOZZOLO – Un ufficio unico casa per l’intera area comprensoriale Oglio Po così da dar corso all’assegnazione degli alloggi pubblici: questo l’impegno preso dai sindaci dell’area e da attuare entro il 31 gennaio, massimo il 28 febbraio prossimi.
L’idea era stata lanciata già da tempo dai sindaci ma non era poi stata realizzata per l’incostituzionalità della Legge Regionale, sanata da un nuovo testo. Un problema che ora sembra, però essere stato superato: da lì, dunque la possibilità di procedere all’assegnazione come richiesto dai sindaci Filippo Bongiovanni (Casalmaggiore), Giuseppe Torchio (Bozzolo) e Marco Pasquali (Sabbioneta). Un’iniziativa potrà essere particolarmente utile per fronteggiare le difficoltà portate su tutto il territorio della pandemia che ha reso più urgente l’assegnazione del patrimonio edilizio non occupato.