Una immensa folla commossa omaggia la piccola Giorgia nella basilica di San Benedetto Po

SAN BENEDETTO PO – Un fiume ininterrotto di persone si è recato oggi presso la basilica di San Benedetto Po per rendere omaggio a Giorgia Coraini, la 15enne di Villa Garibaldi morta lo scorso 12 novembre in seguito all’investimento da parte di un’auto, subito dopo essere scesa dall’autobus che la riportava a casa da scuola. La camera ardente è stata aperta dalle ore 12 presso la Cappella di San Simeone, da poco restaurata e che ospita le spoglie del Santo Patrono di San Benedetto Po, di cui in settembre è stato festeggiato il millenario della canonizzazione. Ad attendere in chiesa la salma della piccola Giorgia, oltre al parroco don Stefano Guerreschi, c’era il sindaco Roberto Lasagna che in questi giorni è stato molto vicino alla famiglia, di origini sanbenedettine sia dal lato del padre Cristian che della mamma Benedetta.

“Questa tragedia ha colpito la comunità al cuore” ha commentato Lasagna, che è poi tornato al Polirone anche nel pomeriggio per stringersi di nuovo al dolore della famiglia. Un dolore condiviso con le innumerevoli persone di tutte le età che per tutto il pomeriggio hanno continuato a formare una rispettosa fila all’interno della chiesa per attendere il turno per poter salutare Giorgia e abbracciare i famigliari. San Benedetto Po è sotto shock e lo si capisce perfettamente anche all’esterno della basilica, sul grande sagrato. Gruppi di adulti si radunano e parlano a bassa voce, con gli occhi gonfi. A pochi metri di distanza, le amiche di Giorgia fanno cerchio e non riescono a trattenere le lacrime. Nel mezzo, persone che entrano in chiesa e altre che escono, tutte unite in un silenzio che vale più di mille parole. Sotto i portici di piazza Teofilo Folengo che danno sul complesso del Polirone, alcune attività commerciali hanno le serrande abbassate. Lunedì, con ogni probabilità, i negozi chiusi saranno ancora di più.

Chi volesse omaggiare Giorgia Coraini potrà farlo anche domani, domenica, sia alla mattina che al pomeriggio, e poi ancora lunedì mattina. Poi si terranno i funerali, per i quali il Comune – che ha proclamato ufficialmente il lutto cittadino nel tardo pomeriggio di ieri – sta organizzando misure eccezionali per regolamentare la viabilità, con l’ausilio di agenti di polizia locale provenienti dalle vicine Quistello e Moglia, in previsione dell’arrivo della folla oceanica che si stringerà idealmente a Giorgia Coraini e ai suoi famigliari.