“Una serra sperimentale per il territorio”, successo per l’evento conclusivo dell’Hackaton

MANTOVA – Si è chiuso venerdì l’Hackathon “Soluzioni sperimentali per l’innovazione e le competenze – Una serra sperimentale per il territorio” promosso da PromoImpresa – Borsa Merci, con LTO Mantova e Ingegneria Informatica Unimore sede di Mantova, nato per ideare, progettare ed eventualmente prototipare soluzioni innovative da inserire all’interno di una serra sperimentale su cui investire in una logica di sistema.
Grazie al sostegno di Fondazione Cariverona al progetto “Mantova: Laboratorio territoriale diffuso per l’innovazione e l’occupabilità” avente come capofila la Camera di commercio di Mantova, è stato possibile attivare un proficua e intensa collaborazione tra il sistema scolastico/formativo del territorio e il sistema imprenditoriale.

Ben 31 partecipazioni rispetto alle 24 previste con l’importante adesione di 22 docenti (Arco-Este – Mantova, Fermi – Mantova, FOR.MA – Castiglione, Galilei – Ostiglia, Greggiati – Ostiglia, Sanfelice – Viadana, Strozzi – Mantova e San Benedetto Po), 5 studentesse/neolaureate Ing. Informatica Unimore, intervenute con una rappresentanza tutta la femminile, e 4 studenti dell’ITS Agroalimentare.
Dall’altro 3 importanti imprese del territorio, l’Azienda Ortofrutticola Nadalini, Idromeccanica Lucchini e Orticoltura Gandini, hanno aderito e partecipato al percorso, indicando gli obiettivi da perseguire e suggerendo le sfide su cui sviluppare le proposte d’innovazione.

Un importante progetto che, nel corso della maratone svoltasi  dal 2 al 16, ha visto emergere interessanti proposte, pubblicate sul sito ltomantova.it, dedicate a nuove soluzioni tecnologiche per le serre del territorio, a impianti funzionali ad una gestione idrica alternativa o allo sviluppo di serre didattiche da proporre all’interno delle scuole, riflettendo addirittura su una gestione in rete a scala territoriale

Dalla competizione sono 5 i progetti vincitori:
– Primo posto il Gruppo 07 per il progetto “Smoke on the melons”
Pasquangelo Fresca e Gaetano Antonio Raimondi docenti dell’Istituto Strozzi – Sede di San Benedetto Po, Angelo Leonardi docente dell’Istituto Sanfelice di Viadana, Laura Sperandio laureanda Unimore sede di Mantova.
– Secondo posto il Gruppo 01 per il progetto “The Student Greenhouse”
Giulia Arseni, Alessandra Benassi, Sara Pederzoli e Olivia Riccomi, studentesse e laureate Unimore
– Terzo posto parimerito
Gruppo 03 per il progetto “Serre innovative per spazi condivisi”
Stefano Brangani, Mauro Grandi e Krisnel Nosari, docenti dell’Istituto Fermi di Mantova
Gruppo 08 per il progetto “Una serra didattica colleghiamo passato, presente e futuro attraverso la scuola”
Filippo Ferrante, Pierluigi Luisi e Raffaele Villella, docenti dell’Istituto Arco-Este di Mantova.
– Menzione speciale “Giovani innovatori” al Gruppo 02 per il progetto “L’innovazione nelle serre da campo: sistema di deumidificazione a basso costo”
Filippo Giannico, Nicolò Madoglio Davide Motta e Fabio Sola, studenti ITS Agroalimentare di Mantova

“Si è trattato di una prima importante sperimentazione dedicata ad una duplice accoppiata strategica per il territorio – spiega Andrea Poltronieri, Project Manager LTO Mantova –: da un lato innovazione e competenze e, dall’altro, scuola e impresa. Il riscontro è stato particolarmente positivo perché la scuola, seppur in un periodo impegnativo come quello di fine anno, ha saputo mettersi in gioco, collaborare con le imprese, ma anche con l’Università e l’ITS, per studiare nuove soluzioni funzionali sia a generare innovazione all’interno delle imprese sia a potenziare le competenze dei giovani studenti”.
I vincitori dell’hackathon, commentando l’esperienza e la vincita, hanno infine sottolineato come la “collaborazione multidisciplinare, generata dalla presenza di più figure provenienti da Istituti differenti e dall’Università presente sul territorio, abbia stimolato a studiare ipotesi di lavoro alternative per individuare soluzioni innovative su cui investire”.