Le vaccinazioni obbligatorie possono essere considerate necessarie nelle società democratiche: lo ha stabilito la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Una sentenza in qualche modo storica, perché ha bocciato il ricorso di alcune famiglie della Repubblica Ceca contro l’obbligo vaccinale deciso dallo Stato. La battaglia legale riguardava vaccinazioni infantili per difterite, tetano, pertosse, infezioni da Emofilo dell’influenza di tipo b, poliomielite, epatite B, morbillo, parotite, rosolia e infezioni da pneumococco, ma secondo gli esperti potrebbe avere implicazioni anche sulle politiche di vaccinazioni obbligatorie per il Covid.
Secondo la Corte “Le misure possono essere considerate necessarie in una società democratica”: insomma, la politica sanitaria della Repubblica Ceca è coerente con “l’interesse superiore” dei bambini e non viola il rispetto della vita privata.
