Come cambia il piano vaccinale con AstraZeneca per over 60

Tutti gli over 80 mantovani chiamati per la vaccinazione: il 90% ha ricevuto la prima dose

Il presidente del Consiglio Mario Draghi, sembra determinato a non abbandonare l’obiettivo di 500 mila dosi di vaccino al giorno entro fine aprile annunciato dal commissario per l’emergenza Covid Francesco Figliuolo. Questo anche se con la nuova limitazione per AstraZeneca per gli over 60 ci saranno ovviamente delle modifiche del piano vaccinale.   Certo, il piano vaccinale andrà rivisto, ma in modo da non subire rallentamenti, rassicurano da Palazzo Chigi. La decisione di limitare AstraZeneca potrebbe tradursi con un’accelerazione della campagna vaccinale per chi ha più di 60 anni. Nella fascia tra i 60 e i 79 anni si contano circa 13,6 milioni di persone delle quali oltre 2,2 milioni hanno già ricevuto la prima dose.
Anche lo stesso generale Figliuolo è sicuro: la raccomandazione su AstraZeneca non avrà impatto sul piano vaccinale. Tra l’altro pare che le consegne di vaccini ad aprile possano essere superiori del 15-20% rispetto alle previsioni.
Sugli approvvigionamenti dei vaccini oggi è intervenuto anche il presidente dell’Aifa Giorgio Palù che ha dichiarato: “nel secondo trimestre avremo in arrivo 17 milioni di dosi Pfizer, e Johnson&Johnson verso fine aprile per altri 7-10 milioni, Moderna arriverà in una dose più bassa. Quindi abbiamo a disposizione dosi sufficienti per arrivare alla copertura prevista di 500mila vaccinati al giorno”.

Vedi anche: Vaccino, Aifa “In arrivo 17 milioni di dosi Pfizer e 7-10 milioni J&J”