Villa Galvagnina tornerà a splendere: 6,2 milioni per il restauro

Uno scorcio di una sala con un grande camino

MANTOVA – Più di 6 milioni di euro per il restauro di Villa Galvagnina. Nella riunione odierna, infatti, la Giunta del Comune di Mantova ha approvato lo studio di fattibilità tecnico-economica per il “Restauro, consolidamento e rifunzionalizzazione di Villa Galvagnina”, ai fini dell’inserimento nella programmazione delle opere pubbliche 2020-2022. L’importo totale è di 6.287.969 euro, che arriveranno dal fondo terremoto della Regione Lombardia. Il quadro economico dei lavori comprende opere edili (come demolizioni, movimentazioni e trasporti, pavimentazioni, serramenti, soffitti lignei, prospetti esterni), opere di restauro (apparati decorativi), opere strutturali e di consolidamento e la realizzazione degli impianti di riscaldamento e raffrescamento, idrico-sanitario ed antincendio, elettrici e speciali e l’ascensore.

Villa Galvagnina, bene culturale di grande pregio e valore storico artistico, sito a Moglia e di proprietà del Comune di Mantova – ha sottolineato l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Nicola Martinelli –, è stato pesantemente danneggiato dal sisma del 2012 e necessita di un accurato intervento di restauro ai fini del riutilizzo. Lo studio di fattibilità è particolarmente approfondito perché frutto di indagini diagnostiche, condivise con la Sovrintendenza, che hanno interessato varie parti dell’edificio. Adesso proseguiremo con la progettazione definitiva. Partirà, inoltre, un confronto con i territori interessati per arrivare a definire le funzioni che dovranno avere gli spazi recuperati della villa”.