50 ragazzi gridano per le vie di Mantova i versi della Divina Commedia

MANTOVA – Piazza Virgiliana, poi via Cairoli, piazza Sordello, via Broletto e via Leon d’Oro e piazza Alberti: un coro di cinquanta giovani voci grida per le vie di Mantova i versi della Divina Commedia di Dante.

Le parole di settecento anni fa vibrano e si accendono, nell’incontro tra i turbamenti e le passioni di Dante e i desideri e le paure dei ragazzi di oggi.

La Commedia diventa un fiume di corpi in movimento, un canto trascinante che richiama le voci di altri poeti dei secoli successivi. Attraverso il collaudato metodo della non-scuola, il Teatro delle Albe metterà “in vita” il capolavoro dantesco passandolo attraverso la materia incandescente dei sentimenti degli adolescenti.

Nato da un intenso laboratorio di due giorni tra ragazzi, molti dei quali che non si conoscevano, è nato questo evento di poesia del Festivaletteratura 2021 con un messaggio: “Nessuno si salva da solo” e ancora “insieme, questo inferno, può essere meno inferno”