MOTTEGGIANA – Un ricordo che fa fare un tuffo indietro nel tempo ai magnifici anni ’60, precisamente al 1964. A raccontarlo è il cantastorie mantovano Wainer Mazza che in quell’anno, giovanissimo, pertecipò al concorso nazionale Voci Nuove di Castrocaro Terme. “La classificai con leggerezza un’ esperienza giovanile, ma a dir del vero anche gratificante, visto che arrivai nei primi trenta classificati su una partecipazione iniziale di cinquemila concorrenti. E visto che non ebbi l’accesso alla finale riservata a dieci concorrenti accettai serenamente il verdetto , un po’ anche con un senso di liberazione , visto che difficilmente avrei accettato una carriera professionale nell’ambito canoro. Ebbi modo comunque, in quella spensierata occasione di toccare con mano il mondo che girava attorno all’ambiente artistico –professionale nel campo della musica leggera con la presenza di procuratori, procacciatori, maestri accompagnatori di musica e di canto, giurie dai nomi altisonanti , rappresentanti delle più importanti case discografiche. Mi rimase almeno l’amicizia e la soddisfazione di aver conosciuto colleghi – concorrenti che dopo Castrocaro ebbero una certa notorietà e successo a livello nazionale quali Vittorio Inzaina, Franco Tozzi e Anna Identici” spiega Mazza.
“Tornato a casa imbracciai con più entusiasmo la mia fedele chitarra acustica , che tutt’ora mi fa da reperto storico, e ricominciai a comporre le mie canzoncine in italiano ma, arrivato ai trent’anni, ci fu il felice incontro con i poeti dialettali del Fogolèr che mi presero sotto la loro protezione ma con la pretesa inderogabile che componessi canzoni in dialetto mantovano. Detto fatto: a oggi le canzoni sono almeno trecento e le poesie di numero infinito sempre con riferimento al territorio, alla nostra terra, ai luoghi e alle vicende di persone e di personaggi mantovani collocati anche nella storia” prosegue l’artista.
“Così facendo credo, dopo quasi cinquant’anni di attività amatoriale, fin che volete, di meritarmi la qualifica di cantastorie che ho avuto modo di esprimere in tutta la provincia mantovana, in ambito regionale e nazionale. La mia, una storia che a tutt’oggi continua e mi permette ancora di raccontare altre storie di gente e di luoghi e ricordare con soddisfazione che son passati ben sessant’anni di quando partecipai, diciannovenne, al famoso concorso Voci Nuove di Castrocaro Terme” conclude Wainer Mazza.
