A Olivo Barbieri il nuovo progetto fotografico di Fondazione Bam su Mantova città d’acqua

A Olivo Barbieri il nuovo progetto fotografico di Fondazione Bam su Mantova città d'acqua
Il fotografo Olivo Barbieri

MANTOVA – Fondazione Banca Agricola Mantovana prosegue il suo cammino di ricerca presentando l’artista a cui è stato assegnato l’incarico di realizzare il nuovo progetto fotografico. Si tratta di Olivo Barbieri, considerato uno dei più influenti fotografi italiani degli ultimi anni e ha esposto in importanti musei e festival internazionali tra i quali, SFMoma (San Francisco), Sundance Film Festival, Centre Pompidou (Parigi), Tate Modern (Londra), Walker Art Centre (Minneapolis), Jeu de Paume (Parigi), Bund18 (Shanghai).
Opere di Barbieri sono presenti in musei e collezioni d’arte pubbliche e private in Europa, Cina e Stati Uniti e sulla sua opera sono state pubblicate cinquanta monografie.
Per Fondazione Bam Olivo Barbieri svilupperà un progetto che avrà come focusMantova: una città circondata da corsi d’acqua e laghi”. 

In quale misura questa geografia ha sostanzialmente influenzato l’importante e ricca iconografia pittorica rintracciabile nei palazzi e nelle collezioni d’arte? Cosa è rimasto e come si è trasformato l’uso sociale, economico ed estetico di questi specchi d’acqua? Queste sono alcune delle domande con le quali “l’occhio” di Olivo Barbieri si confronterà.

Come per i precedenti progetti della Fondazione, al termine del lavoro sarà pubblicato un volume fotografico a cura dell’editore Peliti che, nella primavera del 2022, sarà presentato alla comunità, in contemporanea all’esposizione di alcune delle fotografie maggiormente significative.

Negli anni passati la Fondazione Bam ha sviluppato iniziative di rilievo in ambito fotografico che hanno avuto come protagonisti alcuni maestri indiscussi di quest’arte. Si pensi all’umanità di Berengo Gardin, alla visione architettonica di Basilico, alle immagini rivelatrici di Biasiucci e al talento, anche nella fotografia, del più grande pilota di tutti i tempi, Tazio Nuvolari.

Con questo ulteriore progetto fotografico, la Fondazione  intende continuare la tradizione di celebrare la città e il suo territorio attraverso questa poliedrica forma d’arte, offrendo alla comunità mantovana lo sguardo libero e contemporaneo di un artista internazionalmente riconosciuto