MANTOVA – Il maxi schermo tornerà all’Arena-Bike in del Campo canoa in occasione della finale degli Europei di calcio di domenica sera che vedrà alle 21 la nazionale italiana sfidare quella inglese.
Già in occasione della semifinale con la Spagna, l’Arena-Bike in si è trasformata in un grande parterre sportivo con tanta gente che ha seguito da lì le gesta poi vittoriose di Chiellini e compagni.
L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria, una formula che sembra aver già fatto raggiungere il tutto esaurito.
E DOMANI ARRIVA LA PROSA
Intanto domani al Campo Canoa debutta la prosa di Mantova Teatro, con Pitecus
con Antonio Rezza
“Pitecus”, di Flavia Mastrella e Antonio Rezza, vede Rezza analizzare il rapporto tra l’uomo
e le sue perversioni: laureati, sfaticati, giovani e disperati alla ricerca di un’occasione che
ne accresca le tasche e la fama, pluridecorati alla moralità che speculano sulle disgrazie
altrui, vecchi in cerca di un’identità che li aiuti ad ammazzare il tempo prima che il tempo
ammazzi loro, persone che tirano avanti una vita ormai abitudinaria, individui che vendono
il proprio corpo in cambio di un benessere puramente materiale, esseri che viaggiano per
arricchire competenze culturali esteriori e superficiali. Parlano un dialetto frastagliato e tronco, si muovono nervosi, fanno capolino dalle fessure e dai buchi dei vasi di stoffa variopinti e, attraverso la recitazione, assumono forme mitiche e caricaturali, quasi fumettistiche.
Lo spettacolo è a cura di Fondazione Umberto Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo
Biglietti: 15,00 € in vendita su Mailticket e Ticketone
fondazione@capitalespettacolo.it – https://www.mantovateatro.it
IL 12 LUGLIO TRIBUTO AI PINK FLOYD
Gli appuntamenti non finiscono qui: il concerto degli Eclipse – Pink Floyd Tribute Band, inizialmente previsto proprio per l’11 luglio, è spostato, a causa della finale dei campionati europei, al 12 luglio. La band, sui palchi dal 1999, ci farà ripercorrere le emozioni dei brani tratti del celebre album “The dark side of the moon”, proseguendo poi con altri pezzi storici, rievocando attraverso le atmosfere e la ricerca musicale il mito intramontabile dei Pink Floyd.
