Bibiena gremito per il reading sulle “madri costituenti” organizzato dall’Ordine degli Avvocati

Bibiena gremito per il reading sulle

MANTOVA –  Furono 21 le donne che nel 1946 vennero elette all’Assemblea Costituente: 9 comuniste, 9 democristiane, 2 socialiste, 1 dell’Uomo Qualunque, il 4 per cento dei 556 eletti. Cinque di loro (Maria Federici, Angela Gotelli, Nilde Jotti, Teresa Noce, Lina Merlin) parteciparono alla commissione incaricata di elaborare la Costituzione italiana.
Molto importante fu il contributo di queste 21 donne al progresso della Repubblica Italiana e al cammino di sviluppo politico e civile del Paese. E proprio a loro è stato dedicato il reading teatrale dal titolo “Tracce di un Cammino” che si è tenuto oggi pomeriggio al Teatro Bibiena organizzato  dal Consiglio dell’Ordine Avvocati di Mantova e Comitato Pari Opportunità (nel 2018 l’evento fu dedicato ai “padri costituenti”).
Gremito il teatro sia in platea che nei palchi per un appuntamento, che ha riscosso molti plausi, e che ha ha visto la lettura drammatica degli interventi delle “madri costituenti”, donne che parteciparono alle sedute di elaborazione e approvazione della nostra Carta Costituzionale.
A dar voce a quelle donne e ad altri personaggi dell’epoca sono stati alcuni avvocati mantovani. L’evento ha visto anche l’intervento della Vice Presidente Nazionale Forense, avvocato Maria Masi. A dirigere i lavori il Consigliere COA e membro del Comitato Pari Opportunità, l’avvocato Nicoletta Ferrari che ha rimarcato l’alto senso civico di quelle prime 21 donne protagoniste della vita politica dell’Italia dopo la Liberazione.