Eleonora Buratto a Palazzo D’Arco invita i cittadini a sostenere il progetto “La moda racconta”

MANTOVA – E’ una serata molto attesa quella di domani sera al teatro Sociale  dove il soprano Eleonora Buratto, originaria di Sustinente, tornerà a cantare nella sua città e per la prima volta lo farà con l’Orchestra da Camera di Mantova.
Nell’attesa di vederla sul palco del Massimo cittadino interpretare Arie di Mozart, Verdi e Puccini, con la direzione del maestro Sesto Quatrini, oggi pomeriggio il soprano è stata protagonista di un incontro nel foyer del Sociale dove ha dialogato con Angelo Foletto, giornalista e critico musicale. L’appuntamento era inserito nel ciclo “ParoleNote” a cura dell’Associazione Amici dell’Ocm.
Questa mattina invece Eleonora Buratto e il maestro Sesto Quatrini si sono recati in visita a Palazzo D’Arco, e per la cantante è stata questa l’occasione di tornare tra gli splendori delle sale che la vedono testimonial del progetto “La moda racconta” dedicato al restauro del guardaroba dei conti D’Arco e lanciato in collaborazione con Fondazione Cariplo.
Il soprano, applaudita ormai in tutti i maggiori teatro del mondo, ha ribadito l’importanza del progetto e ha invitato i cittadini a sostenerlo. Mancano infatti ancora circa 10 mila euro dei 30 mila necessari.

A ricevere Buratto e Quatrini sono stati il presidente della Fondazione D’Arco Livio Volpi Ghirardini e la referente per le attività culturali della Fondazione Silvia Tosetti che ha fatto poi da cicerone ai due celebri ospiti per le splendide sale del palazzo.
Il soprano, ricordando che quella di domani sera sarà la sua prima volta con l’Ocm, ha dichiarato che cercherà in tutti i modi di partecipare alla prossima edizione di Trame Sonore.
Incantanto il direttore d’orchestra Quatrini dalla bellezza di Palazzo D’Arco. E intanto che visitava le diverse sale ha raccontato di aver conosciuto Eleonora nel 2016, al Metropolitan di New York mentre lei stava cantando Norina nel Don Pasquale, e di averne subito apprezzato le straordinarie qualità vocali.

LE PROSSIME INIZIATIVE A SOSTEGNO DEL PROGETTO “LA MODA RACCONTA”

Intanto la Fondazione D’Arco prosegue con le iniziative dedicate alla raccolta fondi per il restauro degli abiti della nobile famiglia mantovana.
Dopo il successo registrato con i due percorsi di sabato scorso di “Chiacchere da salotto e cioccolata” (vedi: A Palazzo D’Arco si scoprono i riti dei salotti coccolati da una prelibata cioccolata calda) l’iniziativa verrà ripetuta sabato prossimo sia alle ore 16 che alle 17. Per chi desidera partecipare ci sono ancora pochi posti a disposizione.
Il 5 e 6 febbraio, dalle ore 15 alle 18, tornerà invece “VestiArte”: chi abbia abiti, accessori o bigiotteria di pregio che non indossa più può donarli al Museo di Palazzo D’Arco. I capi saranno messi in vendita e il ricavato andrà proprio a sostegno del progetto di restauro del guardaroba dei Conti D’Arco.
Una volta restaurati, gli abiti saranno a disposizione della comunità grazie alla realizzazione di una nuova sezione museale dedicata alla storia della moda e del costume.
Si può anche donare dalla piattaforma Forfunding di Intesa Sanpaolo cercando la campagna “la moda racconta”.