Eleonora Buratto conquista il Sociale nel concerto del bicentenario

MANTOVA – Eleonora Buratto conquista il Sociale nel giorno del 200° compleanno del teatro cittadino. Il soprano di Sustinente, tra le cantanti liriche oggi più acclamate al mondo, ha concesso come bis la famosa “Mi chiamano Mimì” tratta dalla Boheme di Puccini chiudendo il concerto che l’ha vista protagonista insieme all’Orchestra da Camera di Mantova diretta da Aldo Sisillo, e che poco prima l’aveva vista interpretare “Piangete voi … Al dolce guidami”, splendida aria tratta d Anna Bolena di Donizetti. E tra le due arie è stato lo stesso soprano a prendere la parola rimarcando quanto sia importante per lei essere la madrina del bicentenario del Sociale, a cui ha augurato di tornare ai fasti di un tempo, e ribadendo la sua disponibilità a parteciparne agli eventi compatibilmente con la sua agenda.

Eleonora Buratto ha poi voluto dedicare la sua interpretazione finale al suo maestro, il grande Luciano Pavarotti, nonchè al maestro Leone Magiera e alla sua indimenticata moglie Mirella Freni, e a Francesca Campogalliani. Magiera e Campogalliani erano presenti nel palco centrale del Sociale dove il pubblico non è stato però quello delle grandi occasioni visti i posti vuoti in platea ma soprattutto i numerosi palchi chiusi.
Prima dell’esibizione del soprano, era stata l’Orchestra dell’Ocm ad interpretare magistralmente musiche di Beethoven, Shubert e Rossini. Una serata di grande musica dunque, quella promossa dal Teatro Sociale e della Fondazione Artioli, chiusa tra i lunghissimi applausi per il soprano che nonostante i tanti successi internazionali continua a portare Mantova nel suo cuore.

Vedi il video servizio con alcune parti delle arie cantate da Eleonora Buratto e uno stralcio del suo discorso al pubblico del teatro Sociale di Mantova