MANTOVA – Per festeggiare la Giornata Mondiale del Teatro l’Accademia Teatrale Campogalliani offrirà al pubblico tre eventi ad ingresso gratuito al Teatrino di Palazzo D’Arco nelle serate di venerdì 31 marzo e sabato 1 aprile alle ore 20,45 e al pomeriggio di domenica 2 aprile alle ore 16,00.
Il programma
Domani sera, venerdì 31 marzo per soddisfare le numerose richieste di spettatori che non sono riusciti a partecipare alle due precedenti rappresentazioni, la storica compagnia mantovana riproporrà lo spettacolo “Donne indomite nel mondo”, biografie di figure femminili che si sono particolarmente distinte nella storia dell’umanità, elaborate in versione teatrale da Maria Vittoria Grassi e Chiara Prezzavento.
Il pubblico verrà a conoscenza delle storie affascinati di Forough Farrokhzad, IIldegarda di Bingen, Jahanara Begum, Angélique-Marguerite Le Boursier Du Coudray, Anne-Louise Germaine Necker (Madame De Stael), Calamity Jane, Anna Jarvis, Sibilla Aleramo, Frances Glessner Lee, Virginia Woolf, Rita Levi Montalcini, Nawal al Saadawi, Meena Keshwar Kamal interpretate da Valentina Durantini, Alessandra Mattioli, Annalaura Melotti, Chiara Benazzi, Eleonora Ghisi, Martina Ginelli, Donata Bosco, Loredana Sartorello, Giovanna Bertoli, Serena Zerbetto, Francesca Campogalliani, Elena Montanari e Francesca Savoia.
Sabato e domenica sarà ripreso una divertente proposta dell’Accademia dello scorso anno: “Indovina chi viene a cena? Il teatro in cucina”, dedicata ad uno degli argomenti che va per la maggiore: il cibo.
Il cibo è uno dei piaceri della vita oltre che il nutrimento indispensabile del nostro corpo. Ma è anche sostanza dello spirito quando diventa letteratura, pittura, scultura, musica e… teatro. Perché il cibo è arte, in cucina, sulla tavola e non solo. Un tempo fu cibo, poi fu spettacolo: così fu teatro.
Il legame tra teatro e cibo è antico tanto quanto la capacità dell’uomo di imporsi sulla scena. Gli attori reciteranno brani di opere i cui autori hanno celebrato i riti del “mangiare”, si va da brani tratti dal teatro classico al repertorio più moderno, dal cabaret alla satira e alla canzone. In tutte queste numerose performance la cucina sarà protagonista.
Storie e personaggi di queste opere rappresentano l’atto del mangiare, che esprime il senso vero di una parte essenziale del nostro “essere”: lo stare insieme in famiglia, il racconto, la conoscenza, il confronto… la convivialità.
Lo spettacolo, originalissimo e innovativo, è articolato come un vero e proprio menu e porta la firma registica di Maria Grazia Bettini, Chiara Prezzavento e Mario Zolin che hanno diretto un cast numerosissimo di interpreti che si avvicenderanno sulla scena presentando i più vari argomenti o meglio, portate:
Introduzione: “Mangiare per vivere o vivere per mangiare”, da “L’avaro” di Molière (Daniele Pizzoli, Giovanni Rodelli, Giancarlo Santarello e Giampiero Marra).
La Colazione: “La Luisona” di Stefano Benni (Adolfo Vaini).
I Primi: “i tortelli di zucca” (Francesca Campogalliani e Chiara Benazzi), “il risotto ai funghi alla maniera di John Steinbeck” (Michele Romualdi e Giovanna Bertoli).
I secondi e i contorni: “Lo stufato di suocera” di Stefano Benni (Giancarlo Braglia e Giancarlo Santarello), “Le seppie con i piselli” (Chiara Benazzi), “Gli asparagi e l’immortalità dell’anima” (Adolfo Vaini), “I tartufi” (Chiara Prezzavento, Chiara Benazzi, Giampiero Marra e Giancarlo Santarello), “Il tacchino ripieno” (Giancarlo Braglia). Ed infine i dolci: da “Cyrano De Bergerac” di Edmond Rostand (Giovanni Rodelli, Giovanna Bertoli, Giancarlo Braglia, Roberta Tognoli e Arianna Cantarelli), “Le Golose” di Guido Gozzano (Diego Fusari), “il Bensone di Pavarotti” (Francesca Campogalliani) ed infine “Il caffè di Eduardo” con Dario Savoia.
Il cast tecnico è così composto: per l’ideazione musiche Nicola Martinelli, ideazione luci Massimiliano Fiordaliso, ideazione scene e costumi Daniele Pizzoli,
Francesca Campogalliani, tecnici sonoro e luci Simone Zunino, Rossella Mattioli, direttore di scena Donata Bosco, ideazione grafica Michele Romualdi, Fabio Nardi.
La programmazione ha subito una modifica per lo slittamento momentaneo di “Cosmetica del nemico” di Amélie Nothomb che verrà rappresentato quanto prima.
Le tre rappresentazioni sono ad ingresso gratuito ma è vivamente consigliata al pubblico la prenotazione del posto che si può già effettuare direttamente presso la biglietteria del Teatrino D’Arco, dal giovedì al sabato, dalle ore 17:30 alle ore 19:00 tel. 375 7384473, oppure via mail a biglietteria@teatro-campogalliani.it.