Giovedì 18, in Sala delle Capriate, ultimo atto per Aperitivi d’Arte 23/24

MANTOVA – “Aperitivi d’Arte”: giovedì 18 la rassegna si conclude con “Cantare è il mio modo di vivere”. Protagonisti il soprano Mariam Battistelli, il critico musicale Angelo Foletto e il pianista Salvatore Spanò

In seguito al rinvio subito a marzo, sarà “Cantare è il mio modo di vivere” a chiudere, giovedì 18 aprile (ore 19 – Mantova, Sala delle Capriate) il ciclo 2023/24 degli “Aperitivi d’Arte”, rassegna curata da Oficina OCM.

Una fiaba in musica è al centro di questo aperitivo. Inizia in Etiopia, si ambienta a Mantova e prosegue poi sui palcoscenici di tutto il mondo. “Cantare è il mio modo di vivere” non è solo un titolo, ma la traccia del dialogo che il critico e giornalista Angelo Foletto condurrà con il soprano Mariam Battistelli, ricostruendo un percorso davvero peculiare che l’ha portata a esibirsi nei principali teatri operistici internazionali.

Accompagnata dal pianista Salvatore Spanò, Mariam Battistelli esegue arie di Donizetti e Puccini, due compositori centrali nello sviluppo della sua carriera: del primo propone all’ascolto “Quel guardo il cavaliere” dal Don Pasquale, mentre di Puccini “Valzer di Musetta” da La Bohème e “O mio babbino caro” da Gianni Schicchi.

Chi è Miriam Battistelli
Soprano italiano nata in Etiopia, Mariam Battistelli si è diplomata col massimo dei voti presso il Conservatorio di Musica “Lucio Campiani” di Mantova e successivamente si è fatta notare a prestigiosi concorsi lirici internazionali, come il Concorso Internazionale Scaligero Maria Callas di Verona (terzo premio nel 2014) ed il 4° Concorso Internazionale di Canto Lírico Franca Mattiucci (terzo premio nel 2015), ma soprattutto nel 2017 al 16° Concorso Ottavio Ziino, dove ha vinto sia il Primo Premio che il Premio del Pubblico. Nel 2018 è entrata a far parte dell’ensemble della Wiener Staatsoper, dove è rimasta fino al 2020. Dal 2013 al 2016 è stata una allieva del Centre de Perfeccionament “Plácido Domingo” del Palau de les Arts Reina Sofia di Valencia.

Chi è Angelo Foletto
Dal 1978 Angelo Foletto è critico musicale di Repubblica. Ha insegnato Storia della musica in Conservatorio e scrittura giornalistico-musicale alla Scuola Holden. Membro della commissione artistics della Fondazione Coro Sat di Trento, presidente degli Amici GAM di Milano e del Museo Foletto di Ledro (TN), è stato a lungo alla guida del direttivo dell’Associazione Nazionale Critici Musicali. Conferenziere e autore di saggi relativi al teatro musicale e alla storia dell’interpretazione direttoriale, ha raccontato in un libro-intervista Carlo Mria Giulini, in una monografia Daniele Lombardi e La regia dell’opera lirica nel volume “Musica” dell’Enciclopedia Treccani.

Chi è Salvatore Spanò
Salvatore Spanò, nato a Marsala nel 1965, si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio “V. Bellini” di Palermo sotto la guida di Antonio Fortunato e si è perfezionato in seguito con Luigi Mostacci, Maria Curcio, Aldo Ciccolini e Boris Petrushansky. Vincitore di concorsi nazionali ed internazionali, si è esibito come solista e con orchestra in varie città italiane e ha svolto tournée in Europa, Giappone, U.S.A., Australia, Sudafrica, Russia. Tiene regolarmente corsi di perfezionamento pianistico ed è invitato a far parte delle giurie in importanti concorsi pianistici internazionali. Attualmente è docente di pianoforte principale al conservatorio “L. Campiani” di Mantova.

Gli “Aperitivi d’Arte” di Oficina OCM rappresentano occasioni d’incontro e socialità, che mixano cibo e cultura, mettono al centro la musica, ma allargano lo sguardo alle arti tutte, sollecitando il dialogo e l’interazione. L’ingresso costa 15 € (ridotto 12 € per iscritti all’Associazione Amici dell’OCM).
Prevendita online su http://oficinaocm.vivaticket.it Biglietteria sul luogo dell’evento giovedì 18 dalle ore 18.30.

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