Il violino di Comesaña Barrera incanta nella serata inaugurale di Trame Sonore: “cinque giorni al settimo cielo”

MANTOVA “Cinque giorni al settimo cielo”. Così ieri sera il direttore artistico di Oficina Ocm nonché ideatore di “Trame Sonore” Carlo Fabiano ha definito il festival che riporta la musica da camera nei suoi luoghi di elezione: 350 artisti, 200 eventi per 4 mila ore di musica in 5 giorni nelle splendide sale di Palazzo Ducale, Palazzo Te, degli altri principali monumenti della città e delle sue piazze.
Come la splendida piazza Santa Barbara che ieri sera ha ospitato il concerto inaugurale con musiche di Mendelshon diretto da Julio Garcia Vico, con lo starordinario violino del giovane Javier Comesaña Barrera accompagnato dall’ Orchestra da Camera di Mantova
Uno spettacolo nello spettacolo quello a cui si è assistito ieri sera davanti allo splendore della basilica palatina di Santa Barbara preceduto dal momento ufficiale dell’inaugurazione del Festival che invece aveva visto l’esibizione nella sala degli specchi dei Quatuor Hermès. Mantova dunque rilancia e Trame Sonore l’aiuta per un grande obiettivo riassunto dal sindaco Mattia Palazzi: “essere si una città di provincia ma non una città provinciale”

Tutti i dettagli della serata inaugurale nel video servizio