MANTOVA – Da sabato 7 maggio alla Madonna della Vittoria, Mantova via Claudio Monteverdi 1 inizia l’ultimo corso de “La Scuola delle Arti 2022” sul tema del Paesaggio. Seguiranno altri due incontri: sabato 14 e 21 maggio. Il corso, in collaborazione con il Politecnico di Milano – Polo territoriale di Mantova, affronta il tema del rapporto tra Architettura e Paesaggio. Relatore, il professor Carlo Peraboni, docente del Politecnico.
Scuola delle Arti – Corso “Architettura e Paesaggio”
Il ciclo di seminari ha come tema il complesso rapporto esistente tra Architettura e Paesaggio; un rapporto che si è modificato nel tempo e che si è arricchito di nuovi significati e di valori inediti. I tre seminari proposti propongono sguardi che muovono da ricerche ed esperienze sviluppate all’intersezione tra questi due straordinari sistemi complessi di elementi. Il corso è tenuto dal prof. ing. Carlo Peraboni, del dipartimento di Architettura e Studi urbani Politecnico di Milano. Gli incontri iniziano alle ore 16.
Sabato 7 maggio – Il paesaggio nella storia. I paesaggi della storia.
Il primo incontro propone di indagare l’evoluzione del complesso concetto di paesaggio, presentando il percorso storico che ha visto evolvere non solo la sua definizione, ma il significato stesso del concetto di paesaggio, promuovendo un rapporto sempre più simbiotico con l’identità dei luoghi; questo ha portato al crescere di una nozione di paesaggio che diviene una struttura cognitiva complessa capace di riferirsi alle molteplici trasformazioni prodotte dal progetto architettonico e urbano.
Sabato 14 maggio – Attraversare i paesaggi. Leggere e scrivere paesaggi.
Il secondo incontro pone l’attenzione intorno al tema della narrazione del paesaggio e del suo possibile progetto. Leggere e scrivere nel paesaggio (e del paesaggio) significa, per l’architetto, affrontare il tema del progetto nella sua dimensione più profonda; significa cogliere il senso delle relazioni che il progetto stabilisce con l’insieme dei caratteri costitutivi dei luoghi e riconoscere le condizioni, materiali ed immateriali, che permettono di comprendere il valore intrinseco della permanenza.
Sabato 21 maggio – Il paesaggio come bene comune. Il valore dei luoghi in cui viviamo.
Il terzo incontro riflette sul valore del paesaggio come bene condiviso capace di esprimere uno specifico valore di interesse collettivo funzionale al crescere ed al consolidarsi di una identità condivisa tra le persone che vivono un determinato luogo. Questa è una condizione importantissima e riconosciuta della Convenzione Europea del Paesaggio che chiede di includere il paesaggio nella vasta area dei beni comuni alla ricerca di pratiche di progetto capaci di migliorare l’organizzazione della città e del territorio.
Per informazioni Segreteria: Madonna della Vittoria – venerdì 15.30/17.30
e mail: scuoladellearti.mn@gmail.com
L’iniziativa è patrocinata da: Comune di Mantova; Politecnico di Milano – Polo territoriale di Mantova -; Università di Padova; Ordine Architetti e Paesaggisti di Mantova (crediti formativi dell’Ordine); Ordine Ingegneri di Mantova.