MANTOVA – Le celebrazioni per i 500 anni di Palazzo Te hanno preso il via ufficialmente ieri sera con l’inaugurazione ufficiale della mostra “Dal caos al cosmo. Metamorfosi a Palazzo Te”, a cura di Claudia Cieri Via, ma ieri è stata una serata speciale non solo per l’apertura di questa grande esposizione, ma anche per la nuova illuminazione del giardino dell’Esedra, che per la prima volta, proprio ieri, è stata accesa.
Ed è proprio stato il sindaco, Mattia Palazzi, a postare una delle prime foto della nuova illuminazione sulla sua pagina social accompagnata dalla scritta ” Ecco la nuova illuminazione dell’Esedra di Palazzo Te! Da questa sera, tutte le sere, la potremo ammirare. E’ bellissima!” – ha detto il primo cittadino.
Ieri sera, inoltre, per celebrare la Giornata Mondiale per la consapevolezza sull’Autismo che sarà mercoledì 2 aprile, la facciata del Palazzo si è tinta di blu rendendo l’atmosfera ancora più suggestiva.
L’INTERVENTO
Si è intervenuti sulla facciata interna prima illuminata da proiettori non conformi alle attuali norme contro l’inquinamento luminoso e non efficienti dal punto di vista energetico con la sostituzione dei nuovi corpi illuminanti sfruttando la distribuzione esistente, facendo attenzione all’utilizzo di accessori per il contenimento dei fasci luminosi e per ridurre il più possibile l’abbagliamento degli utenti. Per la nuova illuminazione sono stati utilizzati 8 proiettori e 40 i corpi illuminanti dei camminamenti che prima non erano illuminati. I nuovi fari sono stati installati ad incasso a terra. Il tutto secondo le richieste dalla Soprintendenza, che voleva per l’Esedra un’illuminazione a proiezione realizzata tramite elementi da incasso con 13 corpi illuminanti a terra per l’illuminazione del monumento dal basso verso l’alto. Costo totale dell’opera 215mila euro.