MANTOVA – “Materia e geometria. L’istinto e la ragione”, così si intitola l’evento volto a condividere, con dieci artisti operanti tra l’Umbria, il Lazio, la Campania e la Puglia, le poetiche comuni tra l’Informale e l’Astrattismo Geometrico. Un’iniziativa ideata da Mario Lanzione ed organizzato da Pippo Cosenza e con un testo critico di Andrea Baffoni, in collaborazione con le Gallerie d’Arte “Arianna Sartori Arte e Object Design” di Mantova, “Spazio 121” di Perugia ed “Arte/Studio-Gallery” di Benevento.
La rassegna raccoglie le opere di: Pippo Cosenza (Perugia), Giuseppe Cotroneo (Benevento), Carmine Di Ruggiero (Napoli); Donato Izzo (Roma), Mario Lanzione (Benevento), Fabio Mariacci (Città di Castello), Achille Quadrini (Frosinone), Myriam Risola (Bari), Antonio Salzano (Nocera Superiore) e Matteo Sarro (Benevento). Artisti attraverso i quali ci cercherà di esprimere nuovi valori umanistici mediante l’espressione aniconica dell’arte che ricerca e indaga, nel “non-visibile”, i misteri del Cosmo e dell’esistenza umana attraverso la spiritualità e la sensibilità interiore dell’uomo.
La mostra si potrà ammirare dal 13 al 25 marzo alla Galleria Sartori di Mantova, in via Cappello 17.