Volta, il “Pupà del Capunsel” compie 40 anni e sfoggia un nuovo abito

VOLTA MANTOVANA – L’Amministrazione Comunale e la Comunità di Volta Mantovana celebrano il 40° anniversario della storica maschera carnevalesca del “Pupà del Capunsel”, ispirata alla tradizione gastronomica locale dei Capunsei, la cui origine viene attribuita al territorio voltese e, più precisamente, alla frazione di Cereta.

Nel suo intervento, il Sindaco Luciano Bertaiola ha sottolineato l’importanza di non dimenticare le origini delle tradizioni per apprezzarne ancora di più il valore:

“In un mondo abituato ad avere sempre qualcosa di nuovo, dove le cose ci stancano molto rapidamente, ogni tanto fermarsi e guardare indietro, cercando di capire dove siamo arrivati e il valore di quello che abbiamo, credo sia un segno importante per la comunità. L’anniversario assume proprio questo significato. L’ideazione della nostra maschera è stata una delle tante iniziative che, in quegli anni, hanno iniziato a valorizzare la vocazione turistica di Volta.”

Quarant’anni fa, la maschera nacque come celebrazione del piatto tipico voltese, un piatto povero e popolare i cui colori – bianco, verde e oro – erano rappresentati nel costume del Pupà del Capunsel, che ricordava nell’aspetto un giullare di corte.

L’evoluzione della maschera

Durante la serata, l’Assessore alle Manifestazioni Simone Segna ha spiegato:

“Questo anniversario è stato l’occasione per fare tesoro delle recenti scoperte storiche, che hanno svelato l’origine gonzaghesca di Palazzo Gonzaga Guerrieri e, di conseguenza, quella del nostro paese. Abbiamo così deciso di trasferire i colori del nostro piatto tipico alla nostra storia, dando alla maschera l’aspetto di un signore rinascimentale.”

Tanti i momenti importanti della serata: è stato presentato il gruppo carnevalesco e delle famiglie dei ragazzi dell’Oratorio. Poi è stata la volta dell’annuncio del tema del Carro 2025 da parte dell’associazione Scacciapensieri: quest’anno si affronterà un argomento di grande attualità e importanza come quello della sicurezza sul lavoro.

E’ stato poi il momento dell’inaugurazione della mostra fotografica “I segni del Mestiere”, realizzata da Lorenzo Campagnari. Attraverso immagini e interviste, la mostra stimola una riflessione sulla sicurezza sul lavoro, affinché le vittime non diventino solo un numero al telegiornale.

Infine il conferimento delle commende del Pupà del Capunsel a tre cittadini voltesi che hanno avuto un ruolo fondamentale nella realizzazione della maschera e del carnevale: Mauro Segna, Auro Mantovani e Ornella Gobbi, colei che ha cucito il primo costume quarant’anni fa.

Tra le autorità presenti alla serata il Presidente della Provincia di Mantova, Carlo Bottani, il Vice Presidente del Comitato Coordinamento Carnevali di Verona, Antonio Soffiati, e la
referente provinciale del Centro Nazionale Maschere Italiane, Mara Negri.
Appuntamento alla serata dell’8 marzo, in cui si terrà l’edizione 2025 del Carnevale in Notturna del Pupà del Capunsel. Il corteo, che vedrà il nuovo abito rinascimentale sfilare accanto ad alcune delle maschere più antiche e famose d’Europa, comprenderà dodici carri e numerosi gruppi a piedi, per un totale di quasi 800 partecipanti. In caso di pioggia, la sfilata sarà posticipata al 15 marzo.