SAN BENEDETTO PO – E’ ormai tutto pronto al parco di via Castiglione della Pescaia di San Benedetto Po per la tredicesima edizione di The Ferrari Motors Intergea Move Sportweek, il grande evento che dal 28 giugno al 6 luglio animerà il paese polironiano con tante discipline, tornei e sfide e una due giorni speciale (28 e 29 giugno) dedicata agli atleti portatori di disabilità. he Ferrari Motors Intergea Move Sportweek è organizzato da Asd Polisporiva San Benedetto Po zcon il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Mantova e Comune di San Benedetto Po e il supporto per il primo anno del Coni di Mantova. Testimonial d’eccezione di questa edizione: Gabriele “Ciccio” Graziani.
“SPECIAL SPORTWEEK”: DUE GIORNI DEDICATI AI PORTATORI DI DISABILITA’
Il grande evento sanbenedettino inizierà sabato 28 e domenica 29 giugno con “Special Sportweek”, una due giorni di sport ed eventi interamente dedicata a ragazzi e atleti portatori di disabilità. Il tutto grazie alla consolidata collaborazione con numerose associazioni sportive che operano sul territorio e nelle regioni limitrofe, con tornei competitivi, non competitivi e dimostrazioni di discipline paralimpiche. Lo scorso anno erano state 30 le discipline dedicate ad atleti portatori di disabilità ospitate a San Benedetto Po: quest’anno si punta a migliorare anche sotto l’aspetto del coinvolgimento di persone e società.
THE SPORTWEEK: SETTE GIORNI DI TORNEI CON TANTE DISCIPLINE SPORTIVE
Dal 30 giugno al 6 luglio The Ferrari Motors Intergea Move Sportweek porta a San Benedetto Po discipline quali beach volley, basket, calcio saponato, corsa, mini soccer, mini golf, briscola, ramino, calcio balilla, softair, tamburello beach e tiro al bersaglio. Un’offerta di attività sempre più ampia con il passare degli anni e che coinvolge un numero sempre più elevato di partecipanti. Oltre allo sport, presso l’area di via Castiglione della Pescaia sarà possibile ascoltare musica, assaporare ottimo cibo grazie alla presenza del food truck e pranzare sotto il Chiostro di San Simeone, in un’atmosfera unica. Saranno inoltre presenti espositori di oggettistica varia. Il programma completo, quantomai denso di appuntamenti, è illustrato nell’immagine qui a fianco.
STORIA DI UNO STRAORDINARIO SUCCESSO
The Sportweek nasce nel 2012 dall’idea di un gruppo di ragazzi che durante una chiacchierata hanno pensato di animare l’estate sportiva della bassa mantovana proponendo una settimana di tornei sportivi, musica e iniziative ludico-ricreative per coinvolgere e avvicinare adulti e ragazzi al mondo dello sport: esattamente ciò che The Sportweek è oggi. “La manifestazione – spiega Fausto Solieri, deus ex machina di The Sportweek – è nata da una botta di fortuna, una semplice intuizione che nasce dal caso. In paese c’erano già i tornei di sport quali beach volley o basket, un giorno gli organizzatori dicono: ‘perché non farli tutti insieme?’ Nel tempo si sono aggiunti altri tornei, poi è nata l’idea di fare la run, poi si sono aggiunti i deejay, i gruppi, il truck food: questo è il risultato di anni e anni di impegno. Ogni anno impariamo dai nostri errori, il format rimane sempre quello, ma con qualche novità. Non riceviamo introiti da istituzioni pubbliche, viviamo del nostro lavoro, della generosità degli sponsor e di vari amici che partecipano, consumano e ci aiutano tramite donazioni”.
LO SPORT COME AGGREGAZIONE E DIVERTIMENTO
Alla base di The Ferrari Motors Intergea Move Sportweek c’è l’idea che tutti possono partecipare: giovani, meno giovani, anziani. “Lo scopo – continua Solieri – è praticare sport in compagnia, stare del tempo con i tuoi cari in un posto in cui tutti sono soddisfatti. Qui ho imparato tante cose, soprattutto nelle giornate dedicate agli atleti diversamente abili: ho imparato che loro sono le persone più normali. E che ci danno più di quello che noi diamo a loro. L’idea iniziale, tre anni fa, era quella di creare una sorta di paralimpiadi con le associazioni del nostro territorio, In realtà abbiamo capito che l’idea era sbagliata, perché loro chiedono di giocare, non di gareggiare. Oggi come oggi vengono contattate oltre 700 associazioni, partecipa una piccola parte perché l’evento non è ancora così conosciuto, ma chi viene rimane molto soddisfatto”. Se The Sportweek avesse un motto, sarebbe quello che Solieri ripete come un mantra: “se non l’hai visto, dovresti venire a vederlo”. Ci vediamo a San Benedetto Po.
