Accesso al credito, Coldiretti Mantova ponte fra impresa agricola e banche

MANTOVA – Coniugare libertà di impresa, sostenibilità economica, visione green per ottenere il sostegno delle banche nei progetti di crescita è la missione che devono affrontare le imprese agricole del futuro. Una sfida possibile e che gli istituti di credito considerano più semplice se ad affiancare nel dialogo fra banche e imprenditore c’è l’assistenza di un sindacato agricolo come Coldiretti Mantova, che agli aspetti legati della sostenibilità e della competitività aziendale ha dedicato un nuovo servizio di consulenza.

E proprio di questo tema, di come affrontare un progetto imprenditoriale in agricoltura, allo scopo di ottenere i finanziamenti degli istituti di credito si è parlato nel corso del webinar di Coldiretti Mantova.

“La pandemia ha cambiato molte prospettive, anche nei modelli di lavoro – ha detto il direttore di Coldiretti Mantova, Erminia Comencini -. Oggi conta essere flessibili, resilienti e lungimiranti“.

La scelta degli strumenti finanziari è fondamentale. “La cambiale agraria è utile per la gestione dell’azienda a breve termine – ha spiegato Emanuele Fontana, responsabile del settore Agri-Agro di Crédit Agricole  – mentre per acquistare mezzi agricoli o costruire nuove strutture bisogna pensare a soluzioni di medio e lungo termine“.

Altrettanto fondamentale costruire i flussi di cassa, la patrimonializzazione, i valori delle scorte, calcolare gli ammortamenti. “Un sindacato come Coldiretti Mantova, che ha il fascicolo aziendale e conosce approfonditamente le dinamiche delle proprie aziende – ha affermato Marco Bellocchio, specialista del settore Agrario di Intesa Sanpaolo – favorisce il dialogo con il credito, primo requisito per raggiungere l’obiettivo della bancabilità”.

Le banche, ha spiegato Francesco Zoni, responsabile del settore gestione Rischio credito di Crédit Agricole, “vogliono essere partner per la crescita delle imprese”.