Aperta l’urna di Sant’Anselmo, domani le celebrazioni del patrono con il discorso alla città del vescovo

Aperta l'urna di Sant'Anselmo, domani le celebrazioni del patrono con il discorso alla città del vescovo

MANTOVA – Come da tradizione, oggi pomeriggio vigilia della ricorrenza di Sant’Anselmo, in Duomo è stata aperta l’urna sotto l’altare maggiore contenente il corpo incorrotto del patrono di Mantova e della diocesi. E come sempre sono stati tanti i mantovani che si sono recati a rendere omaggio al corpo del Santo, fermandosi anche per una preghiera.

Domani, 18 marzo le messe la mattina in cattedrale saranno alle ore 8,30 10 e 11,30.
Vi sarà poi la messa pontificale alle ore 18 che quest’anno sarà presieduta dall‘arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti insieme al vescovo Marco Busca e ai sacerdoti della città.
Anselmo ricordiamo fu infatti eletto vescovo di Lucca nel 1073, all’epoca della lotta per le investiture. Inizialmente rifiutò la nomina per non ricevere dall’imperatore Enrico IV le regalie connesse al suo ufficio, ma accettò l’elezione il 29 settembre 1074: per il suo forte sostegno al movimento riformatore della Chiesa nel 1081 venne esiliato dall’imperatore e si ritirò come monaco nell’ abbazia di San Benedetto in Polirone sotto la protezione appunto di Matilde di Canossa.
In seguito fu reintegrato nel suo ufficio da papa Gregorio VII.
Prima della messa, alle ore 17 il vescovo Marco terrà il tradizionale saluto alla città nell’aula magna del Seminario al termine del quale si recherà in Piazza Sordello per salutare i tre madonnari che durante l’intera giornata dedicata al patrono dipingeranno le loro opere, su dei pannelli, raffiguranti Anselmo e Matilde di Canossa di cui il patrono di Mantova era il fedele consigliere.
L’urna del Santo sarà richiusa sabato 19 marzo dopo la messa delle ore 7,30.