Calenda: “Palazzi esempio di competenza e pragmatismo”. “Renzi? E’tutto tranne che un riformista”

MANTOVA – “Competenza e pragmatismo”. Sono le due doti con cui il leader di Azione Carlo Calenda, oggi a Mantova, spiega il perchè del suo sostegno a Mattia Palazzi e ai candidati della lista civica ManTua. 
“Un fatto raro che come Azione prendiamo posizione in elezioni di sindaci, a meno che non siamo sicuri di essere di fronte a un sindaco veramente bravo come nel caso di Mattia” – dice Calenda
Oggi rinnovare la politica significa soprattutto portare capacità amministrativa, significa convincere i cittadini a guardare la qualità dei programmi e sostenere i bravi amministratori locali, che devono essere portati nella gestione del governo”.  Dal canto suo, Mattia Palazzi ha elogiato il pragmatismo di Carlo Calenda, nel suo ruolo di ex ministro dello sviluppo economico, e i benefici ai territori generati dal programma Industria 4.0 che la sua Amministrazione ha sostenuto sotto il profilo della formazione, avviando il corso di ingegneria in intelligenza artificiale e robotica.
Prima della conferenza con Palazzi, c’è tempo per scambiare alcune battute con Calenda, innanzitutto proprio su ManTua, civica che racchiude esperienze dei socialisti, di altre civiche, di + Europa. Può essere questa una sperimentazione di quella federazione dei riformisti tanto cara a Calenda?

Intervista Carlo Calenda, leader di Azione

La settimana scorsa c’era a Mantova Renzi che ha reclamato per Italia Viva il ruolo di Casa dei riformisti. Ma, al di là del sostegno di Renzi al governo, cos’è che vi divide, vi differenzia tanto da Italia Viva?

Intervista Carlo Calenda, leader di Azione

L’accordo in Puglia è dunque solo una qualcosa contro Emiliano?

Dopo la conferenza con Palazzi e i candidati di ManTua Calenda si è recato in Piazza Alberti per la presentazione del suo libro “I mostri” sulla crisi della nostra democrazia ma non solo. Ad attenderlo tanta gente che ha seguito con interesse i racconti dell’ex ministro mentre analizzava i mostri della nostra politica.