Cattolici, ortodossi e protestanti a Bozzolo per pregare insieme per l’unità della Chiesa

Cattolici, ortodossi e protestanti insieme a Bozzolo per pregare per l'unità della Chiesa

BOZZOLO – Si terrà domani pomeriggio alle ore 16 a Bozzolo, nella chiesa parrocchiale, la celebrazione ecumenica interconfessionale organizzata dalle Comunità Laudato Si di Viadana e Marcaria insieme alle Chiese Cristiane del Territorio ortodosse e protestanti che avevano già partecipato lo scorso anno alla suggestiva Festa di Pentecoste a Tezzoglio. Durante la Settimana di preghiera per l’Unità, in programma dal 18 al 25 gennaio, cristiani di tutto il mondo, appartenenti a diverse tradizioni e confessioni si riuniscono spiritualmente per pregare per l’unità della Chiesa. Quest’anno, a causa delle restrizioni Covid, l’incontro è stato rimandato a domani.

“I testi utilizzati per le preghiere e le riflessioni della celebrazione ecumenica di quest’anno sono stati preparati dal Consiglio delle Chiese del Medio Oriente e si ispirano alla visita dei Magi al neonato Re, quale viene descritta nel Vangelo secondo Matteo 2, 1-12, in particolare al versetto 2: “In oriente abbiamo visto apparire la sua stella e siamo venuti qui per onorarlo”. Perché questa scelta? L’evangelista non ci ha consegnato il nome del paese esatto della loro provenienza, ma dice semplicemente “dall’oriente”. Probabilmente, questa espressione descrive quella vasta area geografica che, agli occhi dell’uomo di oggi, da terra di fascino e sapienza è divenuta sinonimo di luoghi martoriati, ormai teatro di sofferenze, conflitti e guerre. Una terra così lontana dal nostro modo di vivere la quotidianità, ma anche dal nostro modo di fare Ecumenismo. I Magi ci rivelano l’unità di tutti i popoli voluta da Dio. Viaggiano da paesi lontani e rappresentano culture diverse, eppure sono tutti spinti dal desiderio di vedere e di conoscere il Re appena nato; essi si radunano insieme nella grotta di Betlemme, per onorarlo e offrire i loro doni. I cristiani sono chiamati ad essere un segno nel mondo dell’unità che Egli desidera per il mondo. Sebbene appartenenti a culture, razze e lingue diverse, i cristiani condividono una comune appartenenza a Cristo e un comune desiderio di adorarlo” si legge in una nota dell’organizzazione

“A tutto questo si aggiunge la condivisa tensione per la cura della Casa Comune, il Creato che è stato affidato alla cura di tutti coloro che lo abitano e che perciò costituisce il catalizzatore per una ulteriore unità di intenti ed una maggiore comprensione e collaborazione. In questo periodo così travagliato e denso di nubi minacciose è molto prezioso il cammino di ricerca di armonia e fraternità tra persone accomunate dal desiderio di pace al di sopra di ogni e qualsiasi differenza, che può soltanto arricchire di sensibilità diverse il comune percorso verso un’umanità riconciliata. Auspichiamo quindi una numerosa partecipazione per realizzare una vera convivialità delle differenze e per regalarsi un’oasi di pace nella frenesia quotidiana, che permetta di ritrovare la propria essenza più profonda. Come segno di concreta fraternità e solidarietà, continua il sostegno all’associazione LINEA D’OMBRA OdV che soccorre i profughi della Rotta Balcanica, che giungono in gran parte proprio da quell’Oriente da cui provenivano i Magi e che ora hanno estremo bisogno di aiuto. Le offerte, ad iniziativa libera e spontanea, saranno raccolte nel corso della celebrazione, ma per chi volesse è possibile inviare direttamente un bonifico al seguente IBAN: IBAN IT05V0501802200000017121492” conclude la nota