Centro destra, Rossi presenta le linee guida ai partiti ma la decisione rinviata al regionale

MANTOVA – Nuovo incontro del centro destra in vista delle elezioni comunali del 2020. Per Mantova avanza la candidatura di Stefano Rossi, proposta dalla Lega, ma se qualcuno pensava che il vertice tenutosi ieri sera al Cristallo fosse in qualche modo risolutivo si è dovuto ricredere da subito.
L’incontro tra i dirigenti provinciali di Forza Italia, Lega e Fdi, presente per la prima volta Stefano Rossi, è terminato infatti con la divulgazione di un comunicato dove si rimanda il tutto ai tavoli regionali. Il testo si limita infatti a comunicare l’incontro avvenuto evidenziando proprio la presenza per la prima volta di Rossi “esponente della società civile, che la Lega ha proposto come proprio candidato sindaco per la tornata elettorale Mantova 2020. Stefano Rossi ha illustrato, quale candidato civico, agli alleati alcune linee del proprio manifesto Mantova 2020 e per il futuro della città. Come prassi l’esito dell’incontro verrà presentato al tavolo regionale per le valutazioni statutarie di competenza”.
Decisione rinviata dunque ai tavoli politici più alti e del resto, come era accaduto anche in alcuni confronti delle ultime settimane tra esponenti dei tre partiti, l’idea uscita dal vertice di ieri sera è che la candidatura di Mantova sia inserita in uno scacchiere su cui si giocano anche le partite di Curtatone e Viadana, gli altri due Comuni chiamati al voto il prossimo anno.
Ai tavoli regionali dunque il compito di mettere l’ultima parola sulle candidature in un quadro di equilibri tra i tre Comuni.