MANTOVA – Conto alla rovescia per “Di zucca in zucca”, la festa della cucurbitacea che come ogni anno si apre l’8 settembre e si chiude l’8 dicembre, seguendo non a caso due date importanti del calendario religioso contadino (rispettivamente la Natività della Beata Vergine Maria e l’Immacolata concezione).
Un evento ormai tradizione che coinvolge la campagna e la città, con menù di zucca, festa delle Lumere, presentazione delle zucche in tutte le sue forme ed in tutti suoi possibili impieghi in cucina, nella cosmesi, nella medicina, nell’arredo, nell’arte, nella musica, nella preparazione di prodotti. Da ben 24 anni, infatti, durante i tre mesi della manifestazione, nelle corti agricole del mantovano la zucca diviene regina allo scopo di far conoscere ai consumatori le diverse tipologie di zucche, come la zucca mantovana (o cappello del prete) che viene sempre più spesso confusa con la zucca delica, un ibrido giapponese selezionato per la famiglia tipo occidentale, per cui di piccole dimensioni e di facile taglio.
Come ogni anno, anche quest’anno è stata stampata una guida che riporta tante informazioni sulla coltivazione e sui molteplici impieghi della zucca, presentando di anno in anno sempre nuove ricette. La pubblicazione sarà in distribuzione ai mercati contadini e durante le principali fiere ed iniziative del Consorzio.
Per maggior informazioni sull’iniziativa e sulle aziende aderenti all’iniziativa vistare il sito www.agriturismomantova.it e le pagine Fb del Consorzio