Fondazione Palazzo Te e Parco del Mincio: il Comune rinnova le concessioni

Osservazioni linee programmatiche, centro destra:

MANTOVA – Tre le concessioni rinnovate dalla Giunta Palazzi. La prima è quella della palazzina degli uffici, delle Fruttiere, del bar/book shop e dei giardini dell’Esedra alla Fondazione Palazzo Te. La proroga è valida un anno, fino al 31 dicembre 2022. A fronte del periodo di proroga delle concessioni, saranno dovuti i canoni di concessione e i rimborsi forfettari delle spese per le utenze, con esclusione delle Fruttiere attualmente inutilizzate in quanto interessate da lavori di consolidamento e restauro, fino al termine degli stessi.

Anche al Parco del Mincio è stata rinnovata la concessione per l’uso dei locali presso l’immobile comunale in piazza Porta Giulia a Cittadella. Altri sei gli anni per la superficie complessiva di circa 600 metri quadrati. Confermato anche il canone annuo pari a 16.526 euro, assoggettandolo, a partire dal 2023, all’aggiornamento delle variazioni annuali del 100% dell’indice Istat. Restano a carico del Parco le spese di utenza, pulizia e custodia dei locali, oltre alla manutenzione ordinaria dei locali e quella straordinaria degli impianti a servizio degli stessi. A carico del Comune, invece, la manutenzione straordinaria delle strutture/opere murarie. Al Comune di Mantova resta poi la possibilità di utilizzare la sala riunioni per un massimo di 20 giornate all’anno senza oneri.

Rinnovata anche la concessione alla società Cellnex Italia Spa per l’uso di un’area sita in strada Cremonese,  vicino al cimitero, per l’occupazione di un impianto di telefonia cellulare. In questo caso il rinnovo vale 6 anni, fino al 31 dicembre 2027. La superficie in questione è di circa 100 metri quadrati. Il rinnovo della concessione in uso dell’area rimarrà alle medesime condizioni economiche e contrattuali precedenti.