I principali utilizzi industriali del silicone

Il silicone è un polimero che, grazie alle sue straordinarie proprietà, ha determinato una vera rivoluzione nel mondo industriale. Edilizia, cosmetica e medicina sono solo alcuni dei settori in cui viene utilizzato il silicone, che risulta decisamente versatile e adattabile dal momento che può presentarsi in diverse forme.

Nei seguenti paragrafi analizziamo in quali settori e contesti applicativi si utilizza il silicone, in quali forme e quali sono le sue principali proprietà chimiche e fisiche.

In quali settori è utilizzato il silicone?

Grazie alle sue peculiari proprietà, l’uso del silicone è molto diffuso in diversi rami della produzione e dell’industria. Lo possiamo trovare in quasi tutti i tipi di lubrificanti industriali ed oli, in particolare negli oli motore e nei lubrificanti per motori ed ingranaggi.

Nel settore automotive viene usato per produrre manicotti in silicone e altri componenti fondamentali per le auto. Il silicone viene impiegato poi per produrre tubi in gomma, come i tubi prodotti da Unigasket, utilizzabili in svariati campi applicativi industriali.

Un altro settore dove si fa un largo uso del silicone è quello edile. Il polimero viene utilizzato principalmente come sigillante e come finitura, per riempire i vuoti negli angoli. Il silicone liquido, dopo essersi indurito a temperatura ambiente, crea una struttura molto solida e impermeabile che riempie gli spazi vuoti e li protegge dalla penetrazione di liquidi.

Ed ancora troviamo il silicone anche in ambito medicale, principalmente per la realizzazione di protesi mammarie e cateteri o per la produzione di medicazioni. Il silicone è presente anche nei cosmetici e risulta uno degli ingredienti principali per la produzione di shampoo, balsami, detergenti e fondotinta per il trucco.

In quali forme si produce il silicone?

Uno dei grandi vantaggi del silicone è quello di essere disponibile sul mercato in diverse forme, adattandosi perfettamente ad ogni esigenza.

Una delle forme più note è il silicone acetossico, caratterizzato da un aroma molto acido. Si tratta di un silicone sanitario usato generalmente in ambito edilizio per stuccare wc, cabine docce, vasche da bagno e lavandini e per riempire gli eventuali spazi vuoti.

All’occorrenza si può usare anche come giunto protettivo, magari tra un telaio di una porta e le piastrelle di ceramica. Risulta decisamente efficiente grazie alla capacità di resistere alle alte ed alle basse temperature ed all’umidità. Indurisce velocemente ed assicura una notevole protezione della superficie dalla penetrazione di qualsiasi liquido.

Ci sono poi i siliconi naturali, inodori e chimicamente inerti, che trovano un’ampia diffusione nel mondo dell’agricoltura, dell’industria alimentare e degli acquari. Questi polimeri, grazie alla loro inerzia chimica, non hanno alcun effetto pericoloso per la salute. Come il silicone acetossico sono usati per stuccare e proteggere le parti esposte all’umidità, ma hanno un processo di indurimento più lento.

Nell’ambito dell’industria e dell’edilizia sono molto usati anche i siliconi speciali. Tra questi ci sono i siliconi per i vetri, per le alte temperature e da costruzione ed ognuno di essi offre prestazioni specifiche a seconda dell’utilizzo finale.

I siliconi per vetri sono usati per incollare e tenere unito il vetro. Li troviamo spesso per la produzione e la costruzione di serre ed elementi in vetro. I siliconi per le alte temperature presentano appunto una notevole resistenza alle temperature estreme e mantengono inalterate la loro forma e la loro proprietà, anche se esposti ad un calore molto elevato.

Possiamo così riassumere le principali forme di silicone disponibili in commercio:

  • fluidi siliconici;
  • gel di silicone;
  • elastomeri siliconici;
  • resine siliconiche.

Quali sono le sue principali proprietà chimiche e fisiche?

I siliconi sono sostanze utilizzate nei più disparati ambiti grazie alle loro peculiari proprietà chimiche e fisiche. Ecco elencate quelle più importanti:

  • non infiammabilità: grazie a questa caratteristica possono essere usati senza problemi in quegli ambienti dove è concreto il rischio di incendio;
  • resistenza termica: i siliconi offrono prestazioni eccellenti, senza alterare le proprietà, anche in condizioni di temperature estremamente alte o estremamente basse;
  • resistenza chimica: in virtù di questa caratteristica i siliconi possono essere combinati senza alcun problema con oli ed altre sostanze chimiche;
  • isolanti elettrici: una caratteristica che risulta utilissima soprattutto nell’industria elettronica.

Tutte queste caratteristiche sono determinate dalla presenza contemporanea di gruppi organici attaccati ad una catena di atomi inorganici. Per quanto riguarda la struttura, i siliconi sono polimeri sintetici formati essenzialmente da silicio-ossigeno, con gruppi organici legati agli atomi di silicio da legami C-Si.