SUZZARA – Questo pomeriggio si è svolto un incontro tra la direzione Iveco e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Fim Cisl, Uilm Uil, Fiom Cgil, Fismic e Aqcf. L’azienda ha comunicato il consuntivo della produzione 2025, che si attesta su circa 54.000 veicoli, segnando una contrazione del 30% rispetto al 2023 (80.000 veicoli) e un calo rispetto al 2024 (72.000 veicoli).
Le previsioni per il 2026 non lasciano intravedere miglioramenti: il volume produttivo sarà simile a quello di quest’anno, con l’aggravante di una riduzione dei Van rispetto ai cabinati. Questo scenario comporterà la sostanziale eliminazione del terzo turno nei reparti di lastratura e verniciatura.
La riorganizzazione vedrà il trasferimento di personale dalla notte al primo e secondo turno, ma anche un esubero di circa 40 contratti staff leasing a partire da febbraio 2026.
Le organizzazioni sindacali hanno preso atto dei dati e delle prospettive, sottolineando la necessità di monitorare con attenzione l’evoluzione della produzione e le ricadute occupazionali sullo stabilimento
