MANTOVA – Cinque gare alla fine della regular season, quattro per i JB Stings che dovranno osservare il proprio turno di riposo e la possibilità, forse già domani di blindare il primo posto matematicamente.
“Giocare una serie di gare in maniera avvicinata è sicuramente dispendioso per i nostri giocatori – afferma il tecnico degli Stings Pablo Romero –. Siamo stati abbastanza bravi a gestire il minutaggio del roster, facendo riposare chi ha giocato di più e dando spazio ai nostri giovani che hanno bisogno di alzare il loro livello di gioco in campionato”.
Domani sera, dunque, alla Tea Arena di Curtatone la sfida contro Ospitaletto, fanalino di coda del raggruppamento: “Troveremo una squadra giovanissima ma di talento. La nostra missione sarà quella di non lasciarli scorrazzare in transizione, dovremo approfittare del vantaggio fisico che abbiamo, utilizzando spesso il post basso e coinvolgendo i nostri lunghi. Sarà importante controllare il ritmo costringendoli a giocare a metà campo – continua il coach argentino –. I bresciani, soprattutto nella prima parte di gara, quando sono al top dell’energia, riescono a mettere tutti in difficoltà”.
Intanto, però si pensa già alla seconda parte di stagione: “Gioco forza dobbiamo iniziare a pensare alla fase ad orologio – chiosa Romero –. Abbiamo l’obiettivo di alzare il livello di gioco di quegli atleti che fin qui hanno avuto meno spazio, in modo da
arrivare con l’organico al 100% della condizione e un roster profondo e completo che possa competere con tutti e in tutte le sue individualità, dai più esperti ai più giovani”.