MANTOVA – Guardiano contro le forze del male e difensore della giustizia. Così viene descritto San Michele Arcangelo nel Nuovo testamento dove viene presentato come avversario del demonio, vincitore dell’ultima battaglia contro satana e i suoi sostenitori.
Ed è proprio in virtù di queste caratteristiche che l’Arcangelo Michele il 29 settembre 1949 venne proclamato patrono e protettore della Polizia da Papa Pio XII per la lotta che il poliziotto combatte tutti i giorni al servizio dei cittadini.
Oggi, come da tradizione in occasione della ricorrenza, San Michele Arcangelo è stato celebrato anche a Mantova con una messa tenutasi in Duomo e presieduta da don Stefano Peretti, cappellano della Polizia di Stato di Mantova, che nella sua omelia ha sottolineato come, nonostante le domande che ci possiamo fare e i dubbi che si possono avere “il bene alla fine vinca sempre sul male”.
Alla messa hanno preso parte il Questore Paolo Sartori, che al termine ha ricordato anche i poliziotti caduti negli anni durante l’adempimento del proprio dovere. Alla messa hanno partecipato anche i familiari di alcuni di di questi.
Numerosi gli agenti della Questura presenti, il Vice Prefetto Vicario Giorgio Spezzaferri, i comandanti delle forze dell’ordine del territorio, insieme al vice sindaco di Mantova Giovanni Buvoli e ad altri amministratori del capoluogo, al presidente della Provincia Beniamino Morselli e ai parlamentari Anna Lisa Baroni, Matteo Colaninno e Isabella Rauti.